Westie Categoria: Racconto
Scritto da: Hizzy & Holly (sbedol) e Sabrina


Hope

Il momento era giunto. Non era più possibile aspettare oltre, a breve i cuccioli sarebbero nati. Quando la decisione era stata presa lei era stata la prima a proporsi, magari solo un mese prima non ne avrebbe avuto il coraggio ma ora... non voleva che i suoi piccoli rivivessero tutto quello che lei stessa aveva provato.
Non riusciva a ricordare nemmeno come fosse giunta in quel luogo triste e spoglio, dove non c'era nessuno ad occuparsi veramente di loro.

I suoi primi ricordi si perdevano lontano, in un tempo che a lei pareva nascosto in un angolo della memoria. Di notte spesso rivedeva le immagini di un viaggio attraverso terre fredde, con altri come lei, ammassati in miseri scatoloni di cartone... dove alcuni morivano senza neppure la forza di un guaito, sfiniti dalla fame, dal freddo e dalla paura. Poi finalmente erano giunti in quel luogo, che lei aveva sperato fosse terra di liberazione ed invece si era rivelato una prigione.
Non che venisse trattata male, ma non era possibile che la vita vera fosse quella, chiusa in una gabbia che non le permetteva neppure di vedere la luce del sole.
Gli umani (ma quegli esseri si potevano davvero definire uomini?...pensava) dicevano che la loro vita era importante, che quello che facevano in quel luogo poteva servire per far vivere meglio altri come lei... ma... non poteva credere che fosse vero, quando sapeva che là fuori c'era un mondo dove i cani erano liberi di correre e giocare.

Jake, il nuovo arrivato che viveva nella gabbia accanto alla sua le aveva raccontato che prima di essere catturato aveva avuto una famiglia. Diceva che non poteva immaginare come fosse bello, e dolce, il tocco della mano della mamma che lo accarezzava prima di preparargli il pasto e della gioia che provava ogni volta che i bambini lo portavano a giocare. Quante corse avevano fatto nei prati, quante volte aveva riportato il bastone che gli veniva lanciato e che lui prontamente riportava a quelli che considerava i suoi fratelli!
Come desiderava vivere una vita come quella.... no... i suoi piccoli sarebbero stati liberi.

Così avevano deciso... lei era sempre stata docile, non si era mai ribellata, aveva sempre accettato passivamente ogni cosa... di lei i custodi si fidavano e quindi per lei sarebbe stato facile sorprenderli.
Tutte le sere, prima di andarsene, i loro sorveglianti passavano a distribuire il cibo, aprendo due gabbie per volta.

Sentì i passi dell'uomo che si avvicinava lentamente clap... toc.. clap... toc ...quella sera era l'uomo con il bastone... meglio... sarebbe stato più facile eseguire il piano che avevano concordato.
Gli altri cani nei box abbaiavano, avevano sempre molta fame.
Lei e Jake erano nascosti in fondo alla loro gabbia, i cani di piccola taglia non avevano molto spazio, per cui non era possibile prendere la rincorsa per fuggire.
Alla luce fioca della lampada non riuscivano a vedere molto bene, potevano solo sentire. Ecco, era vicino.... il latrato del pastore tedesco che stava due box più in là indicò che il era il momento.

Il vecchio aprì le gabbie e.... -Brutta bastarda.-gridò
Lei si era avventata contro la gamba buona dell'uomo che colto di sorpresa, privato dell'unico sostegno che aveva, ruzzolò in terra.
-Vieni qui... piccola peste... non riuscirai ad andare lontana, con la pancia che ti ritro...-
Ma non ebbe neppure il tempo di finire la frase che dall'altra gabbia sgusciò fuori Jake, che gli assestò un potente morso ad una mano. Ma non era stato abbastanza veloce, l'uomo riuscì a rialzarsi e prese il bastone che era rimasto a due passi da lui.
Jake non aveva scampo... la cella si richiuse... la mano sanguinante entrò e prese il cane per il collare.
-Credevi di essere furbo eh.....adesso ti sistemo io......-

Lei si fermò un attimo, non sapendo se proseguire o tornare indietro ma, per quanto si sentisse in colpa e desiderasse dare un aiuto al suo amico in difficoltà, il desiderio di libertà fu più forte.
Il vecchio si sbagliava..nonostante il pancione aveva le ali ai piedi... lo stupido aveva addirittura lasciato aperto il cancello, tanto era sicuro che non sarebbero mai riusciti a fuggire. Tutti erano convinti che ormai fossero rassegnati al loro destino, le misure di sicurezza miravano a non fare entrare qualche ficcanaso... per uscire si poteva uscire liberamente.

In un attimo fu sulla strada, il buio era totale... gli unici suoni che sentiva erano le grida, lontane, del vecchio custode che si stava accanendo sul povero Jake. Pian piano anche le grida si affievolirono e si trovò a vagare nel nulla.
Ma com'era dolce l'aria che poteva finalmente assaporare, com'era bello poter correre liberamente. Capì perché il vecchio non l'aveva rincorsa... tutto attorno non c'era niente e nessuno che potesse aiutarla.
Dopo un po' si sentì troppo stanca per correre e, stremata, rallentò il passo.
Incominciava ad avere fame e sete... la pancia era tesa... sperò di non aver atteso troppo a lungo. I piccoli non potevano venire al mondo in quel momento... lei desiderava la loro libertà, non voleva condannarli a morte certa.
Camminò per un tempo indefinito, seguendo solo il suo istinto.
Arrivò vicino alle mura di un centro abitato, la notte era ancora fonda... si fermò per riprendere fiato e si addormentò.

La prima a vedere il mucchietto di pelo bianco vicino alla strada fu una bimba
-Mamma guarda... c'è un cane.-
-Vieni via, non ti avvicinare-
Lei si svegliò e sollevò il capo. Finalmente poteva vedere il sole.
La bimba, incurante della madre mise la sua piccola mano a sollevarle il muso da terra. Com'era dolce quella carezza, il suo calore le riempì il cuore.
-Mamma,ma... aspetta dei cuccioli!-
La donna,titubante, si avvicinò...
-Vieni Hope, dammi una mano. La portiamo con noi-
Hope, speranza, forse era un segno del destino.



Hizzy & Holly (sbedol) e Sabrina



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Westie 05/07/2010 alle 09:38 tuuli (sibilla) ha scritto:
Da quanto mi sono commossa ho scbagliato anche a scrivere.................................

Westie 05/07/2010 alle 09:37 tuuli (sibilla) ha scritto:
Mi sono vommossa !!Sabry bellissima storia!!sono senza parole...............

Westie 04/07/2010 alle 23:44 Hizzy - Holly - Mia (sbedol) ha scritto:
amichetti..grazie per i complimenti..la speranza è che prima o poi non si facciano più esperimenti sugli animali

Westie 04/07/2010 alle 22:55 Nanuk e Mistery (WyBeNormal) ha scritto:
bravissima Sabry......

Westie 04/07/2010 alle 16:28 Bonnie (dispari) ha scritto:
mi sono venuti i brividi. Brava!!!

Westie 03/07/2010 alle 12:39 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
Storia molto toccante e condotta con maestrìa.Complimenti alle autrici!!!

Westie 03/07/2010 alle 00:01 Sam (Selly_Sam) ha scritto:
ops scusate doppio post....braviiiiiii bellix raccontooooo

Westie 03/07/2010 alle 00:00 Sam (Selly_Sam) ha scritto:
ke bello *.* mi sono comossooooooooooooooo =....)

Westie 03/07/2010 alle 00:00 Sam (Selly_Sam) ha scritto:
ke bello *.* mi sono comossooooooooooooooo =....)

Westie 02/07/2010 alle 19:33 CIPRIA (VARALLO) ha scritto:
Mi è venuta la pelle d'oca e come sempre mi commuovo!!!Bravissime..stupendo racconto!!!

Westie 01/07/2010 alle 23:50 prince (lidia960) ha scritto:
Mi è piaciuta tantissimo..l'ho letta tutta d'un fiato...bravissime Hizzy e Holly e bravissima anche la vostra collaboratrice Sabrina...!!!

Westie 01/07/2010 alle 18:37 asia (riccaberno) ha scritto:
Bravissime Hizzy, Holly & Sabrina!! E' proprio vero.....la speranza è sempre l'ultima a morire.

Westie 01/07/2010 alle 17:50 smilla (gloria61) ha scritto:
Bello, davvero toccante ... brava Sabrina!!!

Westie 01/07/2010 alle 15:34 Ambra e Spenk (giancarla) ha scritto:
posso solo dire...stupendo

Westie 01/07/2010 alle 15:01 mila (mila) ha scritto:
bellissima sabry...avvincente.......
la speranza di un mondo migliore!!

Westie 01/07/2010 alle 13:47 Pesca e Perla (sonia7017) ha scritto:
Mamma mia che racconto toccante! Mi avete fatto venire la pelle d'oca dall'emozione! Brave brave brave!

Westie 01/07/2010 alle 10:46 Wendy (Alia) ha scritto:
Bravissime! Davvero un racconto doc, grazie.

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