Westie Categoria: Articolo
Scritto da: Kate (Kate) e Serena


In viaggio con il westy: la salute in viaggio

Quando decidiamo di metterci in viaggio verso la meta agognata delle nostre vacanze e vogliamo che "Fido" ci accompagni, è utile sapere in che modo si possa viaggiare in totale sicurezza e comodità senza che il nostro cane abbia alcun tipo di problema. Per questo motivo qui di seguito pubblichiamo una serie di suggerimenti e consigli su come comportarsi quando ci spostiamo in auto, treno, nave, moto ed aereo in compagnia dei nostri amici a quattro zampe.


Fido in auto
E' indispensabile, prima di affrontare lunghi spostamenti, cercare di abituare il nostro cane a viaggiare in auto assieme a noi.
Prima di partire il cane deve essere a stomaco vuoto e non dimentichiamoci di portare una ciotola e una abbondante scorta di acqua. Quando si viaggia assicuriamoci che il finestrino sia leggermente abbassato in modo da far circolare l'aria, ma non lasciamogli mettere la testa fuori perché un colpo d'aria potrebbe causargli una fastidiosa otite. Dovremo effettuare frequenti soste (al massimo ogni due ore) in modo che possa sgranchirsi le zampe e dissetarsi. Non lasciamolo mai chiuso in auto durante una giornata calda perché, anche se i finestrini sono abbassati, basta poco tempo perché la temperatura all'interno raggiunga i 40 gradi all'ombra e i 60 gradi al sole.


Fido in aereo
Molte compagnie aeree consentono che i cani di piccola taglia viaggino al nostro fianco, in cabina, purché custoditi in gabbie (tali gabbie devono avere dimensioni adeguate per consentire alle bestiole di muoversi comodamente e allo stesso tempo di stare sotto al sedile anteriore).
Se invece il peso del nostro cane più quello del contenitore supera i 10 kg., l'animale dovrà viaggiare nella stiva: sarà imbarcato dallo scalo merci e viaggerà all'interno di apposite gabbie messe a disposizione dalla compagnia aerea (per la sua salute, se possiamo, evitiamogli questa esperienza!).
Molto importante è conoscere a fondo il nostro amico per poter giudicare se sia in grado o meno di affrontare un viaggio simile, soprattutto rapportato al tempo che dovrà trascorrere nel trasportino.
Se pensiamo che ne sia in grado, conviene sentire il parere del veterinario riguardo alle gocce tranquillanti da portare con se in caso di emergenza. Inoltre bisogna ricordarsi di controllare che il suo passaporto sia a norma con le regole del Paese di destinazione e procedere per tempo con le ulteriori vaccinazioni eventualmente mancanti.
E’ buona norma non far mangiare l’animale subito prima di imbarcarsi e fargli fare i bisogni all’ultimo momento utile, nella speranza che non li faccia in aereo.
Una volta arrivato, potrà avere qualche problema di fuso orario, ma si riprenderà molto presto, abituandosi ai nuovi ritmi.


Fido in nave
Nella quasi totalità dei casi non potrà entrare nelle zone comuni né nelle cabine, e la cosa vi costringerà ad un viaggio scomodo al sole oppure al freddo su un ponte, a volte scoperto, e sarà necessario fare turni per andare in bagno o la bar sottocoperta.
Converrà quindi attrezzarsi per bene prima di partire: servirà un pareo da appendere per fare ombra, sacchi a pelo da usare nelle peggiori condizioni, e riserve d’acqua per il viaggio.
Su molte navi c’è la possibilità di lasciare il nostro Westy nel canile, ma svariate testimonianze sconsigliano vivamente l’esperienza, che risulterebbe altamente traumatica per il nostro amico; Le condizioni igieniche sono spesso al limite della sopportazione, i cani sono vicini l’uno all’altro e di conseguenza abbaiano in continuazione e non si tranquillizzano.
Altra cosa da evitare è lasciare il Westy in macchina nella stiva, sebbene molte compagnie prevedano questa possibilità: le temperature sono elevatissime e c’è molta umidità.
Certamente, se si tratta di un breve viaggio in ferry, l’animale può anche restare in auto, se la stessa resta fuori all’aria aperta e all’ombra, e se si lasciano i finestrini abbassati.
Ogni compagnia ha comunque il suo regolamento, e,come spesso accade, è soggetto a variazioni di sorta, per cui si consiglia sempre consultare gli aggiornamenti prima della prenotazione.


Fido in treno
I cani di piccola taglia (gatti e altri piccoli animali da compagnia) sono ammessi gratuitamente su tutti i treni nell'apposito trasportino (di dimensioni non superiori a 70x30x50 cm). Esclusi i treni ES con materiale Etr 450; E’ ammesso un solo trasportino per viaggiatore.
I cani di qualsiasi taglia sono ammessi se muniti di museruola e guinzaglio, sui seguenti treni :
-Intercity Plus, Intercity ed Espressi, nell'ultimo scompartimento (negli ultimi sei posti delle carrozze a salone) dell'ultima carrozza di seconda classe.
-Sui treni regionali a esclusione della fascia oraria 7:00 – 9:00 AM, nei giorni feriali, sulla piattaforma o vestibolo dell'ultima carrozza.
-Nelle carrozze letto, cuccette ordinarie e confort , nelle vetture Excelsior ed Excelsior E4 per compartimenti acquistati per intero

Certamente, se il viaggio è breve non ci saranno molti accorgimenti da prendere, ma se fosse lungo bisognerà accertarsi di avere con se una scorta d’acqua, e di cibo, e pensare a come fargli espletare i suoi bisogni.


Fido in moto
E’ consentito il trasporto di animali su motocicli e ciclomotori purché custoditi in apposita gabbia o contenitore, che devono essere solidamente assicurati.

E’ bene non mettere subito il cane nella borsa, sarebbe un trauma, bisogna prepararlo gradualmente.
Per prima cosa per imparare ad amare le due ruote deve associare la moto a qualcosa di gradevole.
Le prime volte con imbragatura e guinzaglio in braccio ad un passeggero che conosce bene portatelo per un breve tratto a far colazione insieme a voi e mentre vi prendete il cappuccino dategli un pezzetto di brioche; in capo ad una settimana avrà associato la moto alla colazione, e a questo punto sostituite il dolce con un biscotto per cani.
Riconoscerà da casa il suono della vostra moto e vi farà capire di essere ansioso di saltare sulla sua nuova cuccia semovente.

Vi accorgerete che il loro senso dell'equilibrio è di molto superiore al nostro e la loro capacità di apprendimento è sorprendente.

Non sottovalutate però pericolose otiti o problemi agli occhi che possono insorgere a causa del vento preso in moto! E’ importante assicurarsi che il Westy sia ben riparato quando il mezzo è in moto.


Le vaccinazioni
Anche se in Italia non è obbligatorio il certificato di vaccinazione antirabbica (però in alcune regioni è richiesto) è consigliabile, quando viaggiamo in compagnia del nostro animale, portarsi dietro il libretto sanitario (rilasciato dal proprio veterinario) sul quale sono registrate tutte le vaccinazioni. Se viaggiamo in Europa, Usa o Canada dobbiamo munirci di un Certificato internazionale di Origine e Sanità rilasciato dalla ASL o da un veterinario ufficialmente autorizzato.

Il certificato dovrà attestare che:
1) il cane è stato vaccinato contro la rabbia da meno di undici mesi e più di venti giorni;
2) il cane è stato visitato il giorno del rilascio del certificato e riconosciuto clinicamente sano.

Questo certificato è valido per 30 giorni dalla data del rilascio. In alcuni Paesi vigono norme ancora più severe sulle quali si possono avere informazioni dettagliate rivolgendosi direttamente al servizio veterinario. Spesso sono anche previsti dei periodi di quarantena, di durata variabile da Paese a Paese, in cui l'animale viene separato dal padrone e tenuto presso un'apposita struttura sanitaria.



Kate (Kate) e Serena



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Westie 15/07/2010 alle 17:21 smilla (gloria61) ha scritto:
Grazie per le utili informazioni!

Westie 12/07/2010 alle 17:17 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
La mia esperienza come viaggiatrice , per ora , si limita solo all'auto e per tragitti non molto lunghi...Farò comunque tesoro degli accorgimenti di cui parlate in questo articolo . Grazie.

Westie 12/07/2010 alle 11:57 Jar (Sivi) ha scritto:
grazie....io tutti gli anni vado in montagna e non so mai come fare in macchina....grazie tante bau bau!!

Westie 12/07/2010 alle 08:26 prince (lidia960) ha scritto:
grazie mille Kate e Serena.infatti ho dovuto annullare il viaggio a Londra perchè hanno norme molto severe....ora mi documento e sposto tutto al prox anno.....grazie ancora

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