Articoli e Racconti scritti dai nostri Westy-Scrittori

Categoria: Racconto
Scritto da: Peggy (pimpi) e Patrizia

Dixi in canile

Ed eccomi qui. Un cane abbandonato e sperduto dal mondo. Con la voglia di giocare, correre tra i prati ed amare i padroni, quelli veri però, che sanno amare.
Le persone che mi hanno tenuto con sé per tre mesi, dapprima sembravano quelle giuste: mi portavano a fare i bisognini fuori e mi hanno fatto conoscere tutti i loro parenti e amici.
Ogni giorno c’era un via vai di persone in quella casa, tutti curiosi di vedere il nuovo cucciolo, com’era, cosa combinava…
Col passare delle settimane, però, i miei padroncini sembravano stufi di me.
Non so come l’ho capito, forse sono munito di un sesto senso, ma non mi guardavano proprio più e, non avendo ancora imparato a fare la pipì nel pannolone, visto che non mi accompagnavano a farla nel cortile, la facevo in casa.
Non trovavo altri modi! Non ce la facevo a tenermela per tanto tempo!
Non ho mai combinato malanni, quindi non ho ancora ben capito perché, il più triste giorno della mia vita, mi hanno portato qui, consegnandomi in braccio ad una signora e dicendole: “Il cucciolo non possiamo più tenerlo. Era una prova e abbiamo capito che non siamo fatti per avere un animale in casa. Mi dispiace ma siamo stati costretti.”
Ecco come si fa a rendere la vita di un cucciolo insignificante: privandolo di una vera famiglia che lo ami, lo faccia giocare e lo tratti da componente della propria famiglia.
Il posto in cui mi trovo non saprei ben definirlo: sono rinchiuso in un piccolissimo recinto, in cui vi è una cuccetta mezza rotta e due ciotoline, una per l’acqua e una per il cibo. Condivido questa gabbia con un altro cane, credo un meticcio, con una zampina rotta di nome Fido.
Io, invece, sono un Westy tutto integro (per ora).
Dico “per ora” perché tra tutti i cagnolini che ho visto entrando in questo posto, ce n’erano solamente 2 integri come me: i miei “vicini di gabbia”.
Si chiamano Dora e Leo, e sono rispettivamente una meticcia e un Pastore Tedesco.
Mi hanno raccontato che sono qua da tantissimi anni e che quando si passa la soglia di un anno di vita, è difficile essere adottati.
Spero stiano scherzando, io ho 5 mesi e perciò avrei ancora tempo per essere adottato…
…mannò! Non mi devo “inzuccare” il cervellino con queste stupidaggini!
Io di qui uscirò, ne sono certo!
E poi sono un West Highland White Terrier, già dal nome della razza si capisce che sono bello!!!

I miei ex padroni mi hanno chiamato Dixi, e sono ancora un cucciolotto, tenero tenero.
Quando mi guardavo allo specchio (mi rivolgo al passato, perché in questo brutto posto non c’è neanche un frammento di specchio), mi veniva voglia di abbracciarmi da solo; tanto lì non lo faceva nessuno.

Perché la signora a cui sono stato consegnato si sta avvicinando?
Perché ha aperto il cancello e sta entrando?
Non mi saranno mica venuti a prendere i miei ex padroni!!
Mi sarei rifiutato di andare con loro: non sono cambiati in così poco tempo!
Ma ritorniamo alla signora: mi prende in braccio e mi parla.
Non capisco nulla di quello che mi dice, ma sento che ha un tono di voce caldo e dolce, come se dovesse darmi una brutta notizia.
NO EH!!!!!!!!!
Non poteva dirmi una cosa del genere!
Mentre riflettevo su quello che mi avrebbe potuto dire la paffuta signora, una dolce e cara ragazza si avvicina al mio recinto.
Aveva un profumo buonissimo.
Il mio tartufone si allargava al suo passare. Sarà stata una ragazza sulla trentina, molto molto bella.
SI!!!!! MI ADOTTA…

…Dio, non ci posso credere!! Ha voluto Fido!!!!
Il mio “compagno di cella” con la zampina rotta!
Non era un cane chiacchierone, se ne stava sempre in disparte dagli altri cagnoloni e non mangiava quasi mai. Era secco secco ed alto alto.
Per fare un paragone con la mia statura, io ci passavo sotto senza neanche abbassare le mie orecchiette da Westy, sempre belle dritte.
Ho visto allontanarsi Fido tutto contento, al guinzaglio con la sua nuova padroncina “profumata”.
Non può essere, voglio uscire da questo postooo!!
Passa un mese e io mi ritrovo ancora lì, da solo in una gabbia.
Ora ho 6 mesi, e la mia speranza di essere adottato diminuisce di giorno in giorno.
Sono dimagrito, non corro e credo di avere le pulci perché mi gratto sempre e mi strofino a terra come un orso che si strofina la schiena in un albero.
Vorrei vedere il mio aspetto da cane solo, abbandonato e senza una famiglia, ma ho paura di spaventarmi alla mia vista.
Ci sono sempre persone in quel posto, ma mai quella giusta che mi vuole e che si lascia intenerire dai miei occhietti neri ed espressivi.
Oggi è una bella giornata perché c’è il sole.
Ci sono meno persone del solito.
Mi ha colpito una famiglia che sembra volersi molto bene, che è appena entrata dal cancello principale.
E’ composta da un uomo sulla quarantina, una donna dall’analoga età e da due bambini, un maschietto ed una femminuccia; erano piccolini, avranno avuto 9 e 12 anni.
La bambina era la mia preferita: aveva le treccine legate con nastri colorati, ed era sempre tutta sorridente.
Il mio recintino si trovava vicino all’uscita, quindi questa famiglia mi avrebbe visto per ultimo.
Ho sentito che parlavano con la paffuta signora, dicendo: “Mah, a noi piace il primo e quello beige lì vicino. Finiamo il giretto e le sappiamo dire quale abbiamo scelto.”
Sembravano persone tanto care!
Arrivano a vedere il Terranova che c’è vicino a me, ma non sembrano essere molto interessati.
Ma quando mi videro…
...ci fu un colpo di fulmine!!!!!
Come non innamorarsi di un cucciolotto come me? Tenero e bianco!
Tutti e quattro dicono in coro “QUESTO!!”.
Il papà chiama la signora per annunciarle che mi avevano scelto.
Che felicità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La signora paffuta mi mette un collarino blu e ci aggancia un guinzaglio nuovo nuovo azzurro.
Devo essere stato proprio carino.
Il soggiorno in quella casa era stupendo, mi trattavano come un principino e mi riempivano di coccole, giocattoli ed attenzioni.
Ormai è passato un anno da quel giorno e devo ringraziarli uno ad uno, perché mi amano e mi coccolano sempre.
Sono sicuro che sarà sempre così.
Al mio compleanno mi hanno fatto una torta con la mia foto sopra tutta di zucchero! ( La torta era a base di croccantini macinati, quindi era solo per me!! )
La foto di zucchero, però, l’hanno mangiata loro, perché avevano paura che mi facesse male.
QUESTA E’ UNA FAMIGLIA!! Grazie di cuore!

Peggy (pimpi) e Elena

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05/08/2010 alle 14:15 pepita (fiore61) ha scritto:
stupendo racconto!

31/07/2010 alle 07:00 tommy (alberix) ha scritto:
Che emozione! Mi sembra di rivivere la storia del mio nipotino Micky-westyfer che pero' era stato riportato nel negozio in cui era arrivato a meno di due mesi...questa angoscia di abbandono deve averlo reso cosi' ''malandrino'' come e' adesso, ma gli voglio bene lo stesso..grazie per questa storia. e' troppo vera e per una volta a micky non la racconto. lo zio tommy

27/07/2010 alle 13:02 Peggy (pimpi) ha scritto:
Grazie mille a tutti, sono contenta che la mia storia vi sia piaciuta.
Questa storia è inventata da me e dalla mia sorellina; io sono stata una westyna fortunata perchè fin dalla nascita sono sempre stata coccolata ed amata, però volevo ricordare i pelosetti che purtroppo non hanno avuto la mia stessa fortuna e vengono abbandonati.
Grazie ancora. Elena & Peggy

27/07/2010 alle 11:18 CIPRIA (VARALLO) ha scritto:
Grazie per esserci stati.Vi ringrazio io come umana e poi chiaramente il vostro pelosetto bianco lo farà tutti i giorni!!!Che storia emozionante da non trattenere le lacrime.E' bello sapere che al mondo ci sono ancora persone buone come voi.Con infinito bene.Cipria e Cristina

26/07/2010 alle 16:35 HERMANN (hermann) ha scritto:
...alle persone come voi si augura TUTTO IL BENE DEL MONDO!!!!!! un bacio Hermann

25/07/2010 alle 22:36 Westy (cinzia) ha scritto:
Mamy si è commossa....Complimenti!! una storia bellissima, il lieto fine la rende ancora più bella!!

23/07/2010 alle 16:01 DEVIL (TATO) ha scritto:
..bellissimo racconto ....:)

23/07/2010 alle 13:11 Doris (Missdoris) ha scritto:
Lacrime agli occhi....

23/07/2010 alle 12:58 Pesca e Perla (sonia7017) ha scritto:
bellissimo racconto...mi fa lacrimare ma e a lieto fine.... ci vuole un po' di speranza positiva! .brave brave

22/07/2010 alle 20:11 Micky (micky) ha scritto:
amichetta Peggy..... che dire... brava.... mi piaciono tanto tanto le storie a lieto fine..... tutti i pelosetti devono avere una FAMIGLIA!!!!! naturalmente, la sclerata di mamy.... le son cadute le lacrime.... non vorrà allagare casa?!?!?!?!?!?!?!?
tanti bacini....

22/07/2010 alle 15:19 asia (riccaberno) ha scritto:
Bravissime Peggy & Elena!! A me è piaciuto molto questo racconto, visto il risvolto positivo,.......ma credo che al mio Papo non sia piaciuto tanto....perchè....sta piangendo!!

22/07/2010 alle 14:33 nanà (nanilapeste) ha scritto:
peggy brava ci è piaciuta tanto!!!! un bel racconto a lieto fine...mamy e io ti ringraziamo e un saluto a tutti i nostri amici hiusi in gabbia con questo caldo in attesa di una famiglia!!!

22/07/2010 alle 11:32 Strauss (strauss) ha scritto:
e'un bellissimo racconto!bravissime,mamma si e'commossa tanto..

22/07/2010 alle 07:57 Golia (Tania) ha scritto:
Peggy bellissimo racconto!!molto commovente...........
COMPLIMENTI

22/07/2010 alle 07:39 prince (lidia960) ha scritto:
cara Peggy...l'ho letta tutta dun fiato....e come al solito la mia segretaria Lidia..piange...forse immaginava la scena...questo cucciolo chiuso dentro una piccola gabbia....bellissimo racconto amica mia...compliment--P.s. la mia mamy vorrebbe la ricetta della torta a base di croccantini.