Articoli e Racconti scritti dai nostri Westy-Scrittori

Categoria: Articolo
Scritto da: Petra Viola Marlin (dodicizampe) e Elena

Armando

Che differenza c'è tra un westy e un delfino? La pelliccia!

Entrambi vivono gioiosi, sono fondamentalmente vivaci e interessati al gioco, hanno uno spiccato senso di appartenenza al proprio gruppo, sono sensibili, ficcano il muso ovunque, ridono con quel bel musetto, parlano con gli occhi, scodinzolano per la contentezza (solo in una direzione diversa, il westy da destra a sinistra, il delfino dall'alto in basso....), respirano aria, partoriscono cuccioli e li accudiscono amorevolmente. Insomma, entrambi mettono allegria.


Armando era vissuto qualche tempo col suo branco, crescendo forte e vigoroso. Ma aveva voglia di fare altro. E così, un bel giorno, scelse di seguire Gino, un peschereccio cicciotto, tutto colorato, pulito e dall'aria simpatica. Gino apparteneva ad una flottiglia di una marineria piccola ed era un po' defilato. Armando non conosceva chi stava a bordo. Sarebbe stata una sorpresa.

I membri dell’equipaggio non impiegarono molto tempo ad accorgersi che avevano uno di loro in più, in acqua, che li seguiva e li accompagnava. Anche gli ultimi arrivati si accorsero subito di lui.

Fu così che cominciarono ad uscire insieme, Gino e Armando, cercandosi a vicenda nelle battute di pesca e parlandosi, a loro modo, nei tratti di andata e ritorno al porto. Pareva giocassero, durante il tragitto.

Armando aveva l'aria del delfino più felice del mondo, quel Gino la sapeva lunga e poteva esser un maestro per lui. Gli uomini del Gino erano contenti di avere un animale marino al loro fianco e lo sfamavano con pezzetti prelibati e scarti saporiti. Si erano sinceramente affezionati ad Armando e lo trattavano come uno di loro. Armando metteva allegria perché era lui stesso sempre allegro, felice di questo nuovo branco un tantino bizzarro. Era però sempre Gino che decideva quando salpare e dove dirigersi, non sempre le condizioni del mare lo permettevano, ma Armando era contento ugualmente, anzi, spesso, li aiutava a raggiungere rapidamente il punto che avevano scelto per la battuta, e li portava proprio dove c'era più pesce commestibile.

Fu così che non poterono più fare a meno di uscir per mare insieme, il peschereccio e il delfino.

Si intendevano perfettamente e si amavano alla follia tanto che gli altri pescatori deridevano quelli del Gino considerandoli degli sciocchi. Ma a tutti quelli del Gino la cosa non importava, erano felici, e tanto bastava. Erano gli altri che non capivano. Anche Armando pareva contento. Aveva trovato casa, amore e rispetto, e si divertiva come un matto, poteva saltare fuori dall'acqua, spruzzare e giocare, perchè sapeva di non esser solo e sapeva anche che i suoi fratelli pescatori avrebbero rispettato la sua natura di pesce e lo avrebbero soccorso in caso di difficoltà.

Spesso gli era capitato di riconoscere nei bottini di pesca di altri pescherecci alcuni suoi simili, buttati là, sul ponte, catturati illegalmente e lasciati morire nel mucchio. Senza troppi scrupoli, per un illecito guadagno. Armando sapeva che anche i delfini vengono smerciati e spacciati per altri pesci. In fondo tutti sanno che le carni, opportunamente elaborate, non sono più distinguibili, se non da un occhio espertissimo. Quando aveva potuto aveva guidato la barca dei suoi amici sul luogo dello scempio per constatare il danno perpetrato da quei malfattori. I suoi amici umani avevano protestato rischiando di venire alle mani con quei delinquenti nel bar del paese, e lui di restare impigliato nelle maglie delle reti nemiche. Ma non si sono fatti sopraffare da questi sentimenti maligni e, quando capitava, hanno fatto tutto il possibile per salvare i fratellini.

Ad Armando la fortuna aveva arriso, il "suo" equipaggio ributtava in mare il pesce fuori misura e quello non commestibile, era attento anche nell'uso della attrezzatura. Non barava. Le maglie delle reti erano quelle giuste, le zone di pesca quelle consentite. Gli era capitato spessissimo di incontrare altri pesci per giocare e chiacchierare liberamente e per scambiare notizie sul mondo sommerso senza temere che potesse succedere loro qualcosa di pericoloso. Sapeva che poteva contare sul "suo" branco. E se qualcosa non funzionava per il verso giusto sapeva che qualcuno avrebbe fatto tutto il possibile per rimettere le cose a posto.

Armando, e Gino, sono stati felici e la loro vita è trascorsa serena. Avventurosa. Piena di patemi per le vicissitudini che hanno affrontato. Triste per le perdite che hanno subito. Ma è stata una vita "ricca". Perchè entrambi hanno saputo cogliere l'essenza e lo spirito dal mondo circostante con pienezza e soddisfazione.


Armando è un delfino, ma poco importa. Potrebbe essere uno qualunque di questa banda westifera. Armando è chiunque gli assomigli, è Duke, uno dei Jack, una delle Lune, Marlin, Petra o Viola. Gino siamo noi, o forse no. Dipende.


zia Fanta

Petra Viola Marlin (dodicizampe) ed Elena

Commenti: per inserire un commento devi essere loggato

26/09/2011 alle 12:55 Pesca e Perla (sonia7017) ha scritto:
mi sono commossa quando l'hai letta al raduno e ora leggendola ho la pelle d'oca dall'emozione...grazie mille x questo stupendo racconto!

25/09/2011 alle 13:27 asia (riccaberno) ha scritto:
Bellissima...bellissima...bellissima...arcibellissima...ed ancora stupendissima...grazie Elena per le emozioni che ci hai fatto provare...e grazissime anche a Petra...ovviamente..che ti ha ispirato,

24/09/2011 alle 00:21 Teo (lully) ha scritto:
Brava Elena!!! Ci è piaciuto molto il tuo racconto...accetta i suggerimenti degli altri: scrivi ancora!

22/09/2011 alle 20:36 William (MonicadiElliot) ha scritto:
Fanta-stica e Fanta-siosa,
Elena dovresti scrivere più spesso: è un piacere leggerti

21/09/2011 alle 20:47 Bernie (virnavictor) ha scritto:
alla minitata è piaciuta un sacco, anche a me ...questo però te lo avevo già detto zia fanta

21/09/2011 alle 13:41 Wendy (Alia) ha scritto:
Bellissima storia. Non sapevo proprio che le carni dei delfini venissero in qualche modo messe in commercio!!!

21/09/2011 alle 11:35 Skye (SistyCarmen) ha scritto:
Ce l' avevi riletta al raduno ed era già piaciuta un sacco! Ora finalmente anche sul forum, ti rifacciamo tanti tanti complimenti!!!

21/09/2011 alle 09:43 Lulu' (Alelapazza) ha scritto:
mi era piaciuta molto al raduno. ma poterla leggere conferma che mi piace ancora di piu'!slurp slurp.