Articoli e Racconti scritti dai nostri Westy-Scrittori

Categoria: Racconto
Scritto da: Micky (micky) e Rita

Una storia vera o di fantasia...

C’era una volta...
Mmmm...
Mi chiedo se son desto o sto sognando...

Quindi... il nonnino si sistemò meglio sul dondolo e riprese il libro. Attorno a se c’erano i nipoti che aspettavano l’inizio della storia. Tutti avevano pensato alla stessa cosa: “Uffi, ogni volta per raccontare una storia ci vuole un’eternità”.
Il nonnino si schiarì la voce e riprese:

C’era una volta in un paese lontano e poco ospitale, una dolce cagnolina bianca come la neve, bella come il sole, viveva con la sua famiglia umana in una piccola e sgangherata casetta e si chiamava Bianca.
La vita scorreva tranquilla finché un bel giorno bussarono alla porta un signore con un pelosetto, si erano persi nel bosco. Arturo, il padrone di casa, aprì l’uscio e fece accomodare il signore e offrì una ciotola d’acqua al cagnolino che sembrava proprio assettato. La moglie Carola con Bianca erano nell’orto per raccogliere un po’ di verdura. Naturalmente Arturo offrì dell’acqua anche al signore che si presentò: Ermanno.
Iniziarono a chiacchierare: del tempo, del mondo e alla fine Arturo prese coraggio e disse: “Anche noi abbiamo una cagnolina, l’abbiamo trovata avvolta in una copertina all’uscita del paese, l’avevano abbandonata. Bianca assomiglia proprio al suo, direi che sono identici”.
Ermanno si era incuriosito e allo stesso tempo apprezzava il gesto di Arturo per aver salvato una piccola cucciola. Disse che il suo Prince era un westy, l’aveva preso in un famosissimo allevamento, era il suo compagno di vita da almeno 3 anni e gli sarebbe piaciuto trovare una cagnolina della stessa razza per avere degli eredi del suo beniamino.

Finalmente Carola e Bianca arrivarono a casa, non si aspettavano di avere visite, dopo i soliti convenevoli anche la padrona di casa guardò attentamente Prince e rimase stupita. Era identico a Bianca!
Ermanno non voleva credere a quanto dicevano i due coniugi, Bianca aveva il pelo pieno di terra, sicuramente non aveva mai fatto una toeletta. Carola prese Bianca, la sistemò sopra un mobiletto e iniziò a pulirla e spazzolarla. Quando ebbe terminato si spostò e..... mancò poco che Ermanno non cadesse dalla sedia.... Non poteva essere.... Ma Bianca era un westy.... Una westyna praticamente perfetta.... Si alzò e si avvicinò, la guardò e dovette ricredersi....

Ermanno si fece raccontare di nuovo la storia del suo ritrovamento. Nel mentre si era fatto tardi, il sole era tramontato, e Carola aveva preparato la cena.
Ermanno e Prince divorarono la loro porzione. Era tutto buonissimo. Prince aveva sempre difficoltà nel mangiare, non gli andava mai bene niente, ma non quella sera. Era tutto talmente buono.
Arturo e Carola proposero a Ermanno di fermarsi per la notte, tanto al buio non sarebbero andati lontani.
Ermanno accettò di buon grado e Prince ne era contento, le ultime ore erano state bellissime, aveva giocato con Bianca a rincorrersi, a farsi gli agguati.
La notte passò velocemente e Prince allo spuntar del sole svegliò Ermanno; voleva andare da Bianca.
La porta era aperta e Prince senza tanti complimenti entrò velocemente; Ermanno provò a fermarlo ma fu inutile, il suo pelosetto era già alla ricerca di Bianca.
Carola quando vide la saetta bianca, scoppiò in una sonora risata... lo fermò, si chinò davanti a Prince e disse: “ehi tu piccoletto, non mi dire che ti sei innamorato della mia Bianca!!!” Prince inclinò la testolina di lato e sorrise!!
Carola tornò a preparare la colazione. Ermanno entrò, salutò e chiese di Arturo. Arturo è all’orto, gli rispose la padrona di casa, ma adesso torna.
L’acqua bollì e il caffè fu pronto.
Carola preparò due ciotole per i cagnolini, li chiamò. Arrivarono di corsa e prima mangiarono da una ciotola e poi dall’altra.... Si divisero tutto in parti uguali.
Arturo entrò in casa, salutò Ermanno e si sedette, la colazione era pronta.

Era giunta l’ora della partenza. Arturo, Carola e Bianca accompagnarono Ermanno e Prince fino al paese. I due cagnolini correvano felici senza mai perdere di vista gli umani, i due pensavano che senza di loro questi umani distratti potevano perdersi!!!!

Eccoci qua... Il paese.... L’ora del commiato era arrivato. Strette di mano, carezze a Prince, due slurpotti da parte di Bianca....
La famiglia riprese la strada di casa, Ermanno si diresse verso la sua casa, era nuovo della zona. Prince lo seguiva malvolentieri, strascicava le zampette, ogni tanto si voltava indietro. Finalmente arrivarono alla villa, ormai Prince, non solo trascinava le zampette, ma tutto il corpo, era mogio mogio....

La mamma di Ermanno li accolse a braccia aperte e le fu raccontato tutto, anche e soprattutto di Bianca. La signora Iole guardò Prince e, per la seconda volta quel giorno, udì la stessa frase: “per caso ti sei innamorato di Bianca?” Prince andò a rintanarsi nel suo angolo preferito.... Quanti sospiri... La signora Iole ogni tanto lo guardava e, di nascosto, ridacchiava!!!!
Scese la sera, Prince non si era mosso dal suo angolo, rifiutò il cibo.... Ermanno e la madre si dissero che ci voleva pazienza, tra pochi giorni dovevano arrivare dei loro amici con una femminuccia di westy, la cagnolina era in calore e si erano accordati per un’accoppiamento.

Passarono così 3 lunghi giorni. Prince si muoveva solo per fare i bisogni e bere, poi sempre li fisso, a sospirare e guardare nel vuoto. Ermanno e la mamma iniziavano ad essere preoccupati, pensarono: “meno male che domani arriva Larissa”..... e così passò anche quel giorno.

Eccola Larissa.... Saluti e abbracci.... E Prince? Ermanno e la signora Iole si guardarono e raccontarono la disavventura di pochi giorni prima. Entrarono in casa, Larissa corse da Prince, ma lui sollevò a malapena un’occhietto e la ignorò, neanche l’odore particolare che emanava aveva fatto effetto!!!! Larissa si mise davanti a lui, sdraiata per terra, faceva strani suoni, Prince si scocciò di quella invasione alla sua privacy e ringhiottò.
La famiglia si fermò per una settimana, ma nessuno aveva fatto i conti con Prince, non si mosse, non mostrò nessun interesse verso Larissa.

Dopo la partenza degli amici, Ermanno uscì e si diresse verso il paese in cerca del veterinario.
Dovette aspettare un po’, il dottore era impegnato in un parto complicato, ma Ermanno non si mosse, lui e la madre erano preoccupati.
Dopo qualche ora finalmente arrivò il dottor Carli. I due uomini si sedettero uno di fronte all’altro ed Ermanno raccontò tutto.... Tutto di Prince, di Arturo e Carola, di Larissa, ma soprattutto di Bianca..... il dottore guardò seriamente Ermanno e disse: “Conosco molto bene Arturo e Carola, per poter fare i vaccini e le visite a Bianca, mi portano sempre i prodotti che coltivano. Lei, Signor Ermanno ha due possibilità, so che nella villa c’è parecchia terra incolta e c’è anche un villino, che ne pensa di assumere come agricoltori Arturo e Carola? L’altra possibilità è quella di portare Prince dalla famiglia e pagare per il suo mantenimento. Ci pensi, ne parli con sua madre e decidete. Però ricordate di non metterci parecchio tempo. Prince si sta lasciando morire, fate in modo che non sia troppo tardi.”
Ermanno rientrò in casa, andò dritto allo studio e chiese alla mamma di seguirlo, non voleva parlare in salotto, li c’era Prince e l’udito non era in sciopero.
Mamma e figlio parlarono parecchio, volevano bene a Prince e vederlo così era straziante. Decisero che avrebbero proposto a Arturo e Carola di lavorare per loro. Ma volevano fare anche una sorpresa a Prince....
Tornarono in salotto, decisi a mettere immediatamente in pratica la loro decisione. Chiamarono Prince e, seppur malvolentieri, li seguì....

I tre arrivano subito alla fine del paese, presero la strada che va per i boschi.... Camminarono per una oretta buona.... Ad un certo punto, come se fosse stato punto dalla vespa tarantola, Prince riprese vita, iniziò a correre come un forsennato. Ermanno si rivolse alla madre e le disse: “dietro quella curva c’è la casetta di Arturo e Carola”.
Prince abbaiava felice, correva a perdifiato e arrivò per primo alla casetta sgangherata.
Con un gran fiatone arrivarono pure Ermanno e la signora Iole.
Carola aveva sentito abbaiare e quando si ritrovò davanti Prince si guardò attorno....
Dopo una lunga bevuta, Prince iniziò a slurpare Bianca... che come sempre, era tutt’altro che bianca.

Ermanno fece le presentazioni e la signora Iole fissava sbalordita Carola. Era tardi per tornare indietro, il bosco di notte non era il posto più sicuro dove avventurarsi. Decisero che Ermanno con Arturo avrebbero dormito in cucina e Carola con la signora Iole nella camera da letto. Prince e Bianca potevano scegliere.
Dopo cena, la signora Iole prese coraggio, iniziò a fare tante domande a Carola e la donna raccontò di essere una trovatella, fu trovata neonata da una coppia e adottata. Era nata la notte tra il 10 e l’11 agosto, la notte di San Lorenzo. La signora Iole era impallidita, aveva pianto tanto di quelle lacrime anni addietro.... Ermanno guardava la mamma, non riusciva a capire.
Ad un certo punto la Signora Iole chiese: “Cara, hai per caso un segno sulla scapola destra?”
Arturo disse: “E lei come fa a saperlo?” Carola rispose: “Si ho un segno, una specie di voglia sulla scapola destra”. La signora Iole iniziò a piangere e a raccontare.... A raccontare di quando nacque la sua bambina, la secondogenita, che fu rapita dopo poche ore dalla nascita!!!!

Le due donne si guardarono.... E... non ci fu bisogno di altre parole. Si abbracciarono... madre e figlia di nuovo assieme. Carola si rivolse ad Ermanno.... e altre lacrime e altri baci e abbracci.
Ad un certo punto si voltarono e videro Prince e Bianca seduti che li guardavano.... I pelosetti li guardavano e sorridevano, erano felici.

L’indomani mattina, Arturo e Carola prepararono le loro poche cose e tutta la famiglia riunita si mise in marcia per tornare a casa.
Carola si sentiva in soggezione a vivere in quella grande casa... non era abituata. Chiese così se lei ed il marito con Bianca, potevano sistemarsi nella villetta. Solo che non avevano fatto i conti con Prince, si trasferì anche lui. Ogni mattina i due facevano doppia colazione, la prima fatta da Carola e poi andavano alla villa, dove Ermanno e la signora Iole li aspettavano felici.

Bianca iniziò il calore.... E Prince non si fece sfuggire l’occasione.... Carola si accorse che Bianca aveva messo su un po’ di pancetta. Andarono dal veterinario e questi confermò: Bianca aspettava dei cucciolini, mancava ancora un mese al lieto evento.
La signora Iole era la più emozionata. Sarebbe diventata nonna!!!!
Passò il mese, Prince non mollava la sua Bianca un secondo.... Bianca iniziò il travaglio e Carola disse a Prince di andare alla villa e chiamare la signora Iole ed Ermanno, ed anche la governante.
Prince volò... e tutti si precipitarono alla villetta.
Due bei botolini.... Un maschietto e una femminuccia.... Belli e cicciotti. Bianca era raggiante.... Una vera neowestymamma!!!

Andarono tutti a riposare, Prince si sistemò vicino a Bianca ed ai loro pargoletti.
Passò qualche giorno e successe un fatto stranissimo: Bianca e Prince si avvicinarono a Carola, iniziarono ad annusare insistentemente il suo ventre. Carola e la signora Iole si guardarono e la mamma disse: “Loro non mentono, loro lo sanno, mi sa che c’è un pargolo in arrivo”.
Qualche settimana dopo arrivò la conferma del medico, Carola era incinta... di due gemelli!!!!

Il nonno aveva finito il racconto, guardò i suoi nipoti che erano ancora svegli, non si erano persi una sillaba del racconto, e disse loro: “Questa è la storia della mia famiglia, ho avuto la fortuna di aver conosciuto Prince e Bianca ed i loro figlioletti, sono cresciuto con loro, ho sempre avuto dei westyni. Loro saranno sempre i vostri migliori amici, voi però non traditeli mai. E adesso tutti a nanna!!!!”

Micky (micky) e Rita

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21/12/2012 alle 09:13 tommy (alberix) ha scritto:
Che bella favola!! sembra uscita dalla penna dei fratelli Grimm...che pero' non hanno mai inserito dei westy nelle loro storie, e quindi non sono al livello del bosco westfero di Micky e Rita...Grazie, ci e' proprio piaciuta!! lo zio Tommy e tutta la banda..

20/11/2012 alle 14:15 Lala (Lotty) ha scritto:
bravi!!!!!!!!

06/07/2012 alle 21:55 Teo (lully) ha scritto:
Complimenti Micky e Rita!!! Una bella storia! :)

04/07/2012 alle 22:26 Ariel (Ester) ha scritto:
Era da tanto tempo che la mamy non leggeva più una bellissima storia come quella, complimenti a Micky e alla sua tata Rita! Grazie

29/06/2012 alle 22:00 asia (riccaberno) ha scritto:
Ma che bella storia!!!! Bravissimo Micky (e Rita) !!!

28/06/2012 alle 18:02 Willy Poldo (willypoldo) ha scritto:
Il nonno di Willy è felice!!!E' un bel racconto partorito da un'anima sensibile,Grazie Rita

26/06/2012 alle 20:27 Hizzy - Holly - Mia (sbedol) ha scritto:
Caspiterina MIcky..la tua tata ha davvero colpito nel segno...siamo tutti emossionatiiiii! Eh , il lieto fine è proprio il nostro preferito...ma se prima ci scappa anche qualche lacrimuccia è anche meglio !

26/06/2012 alle 15:53 Golia (Tania) ha scritto:
Anche scrittore mi diventa il sardo tetector.........MA BRAVOOOOOOOOOOOOOO

26/06/2012 alle 13:09 Due Stocco (Martapi2005) ha scritto:
Micky e' bellissima e incrociamo tutto perfino gli orecchi che sia vera !!

26/06/2012 alle 00:09 Micky (micky) ha scritto:
grassie amichetti cari... la sclerata l'ha inventata nel giro di 2 ore... mo si è scoperta scrittrice!!!! lei che ha sempre fatto temi di due righe, scrivere tutto questo è stato una specie di miracolo!!!! però ci è piaciuto tanto e ci fa piacere che sia piaciuto anche a voi... noi ci abbiamo messo la parte romantica, oltre al cuore... perchè il lieto fine riscalda tanto tanto i nostri cuori!!! baci e abbracci a tutti voi... e grazie per aver letto il nostro racconto!!!

25/06/2012 alle 14:58 Skye (haeddre) ha scritto:
Micky ma questa è una storia vera? perchè è davvero struggente...allora il vero amore esiste.

25/06/2012 alle 13:43 Edward Donald Detto Eddy (EDDY) ha scritto:
EHI ragazzi e' fantastica ...e voglio credere che sia proprio vera! complimenti anche da mamy.

25/06/2012 alle 10:40 sir winston (mariste) ha scritto:
bella storia, che vogliamo credere vera!!

25/06/2012 alle 09:46 rafael (piera1) ha scritto:
bellissimo racconto l'ho letto tutto di un fiato e mi sono emozionata brava Rita e Michy

24/06/2012 alle 21:16 Wendy (veronicaberardi) ha scritto:
Un racconto bellissimo!!

24/06/2012 alle 15:48 Deejay (UgoB) ha scritto:
Bellissimo! Brava Rita e bravissimo Micky!!!!

24/06/2012 alle 09:37 Teo (ritalta) ha scritto:
Ehi Micky...ma che avete scritto ???? La mia mami sta piangendo in silenzio,ma io la vedo bene!!!!Poi mi ha accarezzato tutto ed è andata a baciare il tato Ale! Mah!!!!

24/06/2012 alle 07:39 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
Il vostro racconto, che ricorda un po' le favole di una volta e un po' un romanzo di appendice di fine Ottocento, ci è piaciuto per le belle atmosfere che crea e perchè ...siamo anche noi delle romanticone. Bravo Micky e brava Rita!!!

23/06/2012 alle 23:23 Whiski e Ginger (Gianni8) ha scritto:
Rita e' bellissima!!!!! Un racconto emozionante!!