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Categoria: Articolo
Scritto da: Teddy Bear (lauram) e Laura

La nostra Anima

Gli animali certo non sanno ciò che sanno gli uomini: di avere in se un’ "anima immortale". Ma gli uomini lo sanno poi davvero?

Davvero gli animali non hanno desiderio di spirito, come dice san Tommaso d'Aquino? Non è forse scritto nella Bibbia che l'intera creazione geme e soffre nelle doglie del parto? E che cosa significheranno queste parole, se non che anche gli animali anelano alla liberazione dalla loro condizione attuale e attendono la Redenzione?

Colui che noi chiamiamo "Gesù Cristo" (il suo vero nome aramaico era Jeshua) arrivato al tempio di Gerusalemme fu colto dall'ira, o meglio dall’orrore. Vide infatti le vittime sacrificali destinate alla macellazione secondo il rito ebraico: pugnalate alla gola e abbandonate a un lento dissanguamento.
Jeshua gridò: "Voi fate della casa di preghiera una spelonca di assassini". Avrebbe potuto dire: ne fate un mattatoio; disse invece: spelonca di assassini.
Non é abbastanza chiaro? Parla di assassinio. Assassinio di animali. Ne ha orrore. Lo condanna. "Non uccidere".

C’era un tempo in cui la Chiesa credeva che neanche le donne avessero un’anima, o che almeno ne avessero una di molto inferiore a quella maschile. E c'era anche un tempo in cui si credeva che i "negri" non avessero anima e potessero pertanto essere venduti come "schiavi", come merce priva di vita, o essere impunemente uccisi.

Alle donne e alle persone di colore oggi viene riconosciuta un'anima. Agli animali invece continua a essere negata.
Vi sono state epoche in cui gli uomini conoscevano l'anima degli animali, e perciò chiedevano loro perdono prima di farne prede di caccia. Ed epoche in cui gli uomini temevano la vendetta degli animali uccisi, le cui "anime" non erano certo state uccise con loro, ma continuavano immortali a vivere e potevano funestare la casa dell’assassino.

Induisti e buddisti non mangiano carne. Perché no? Perché sanno che anche negli animali c’è atman, il soffio divino.
Gli animali: una manifestazione di Dio.

Ci vorrà molto tempo perché l’umanità capisca che non soltanto i popoli della terra sono un solo popolo, ma che uomini, piante e animali insieme sono il "Regno di Dio" e che il destino degli uni è anche il destino degli altri.


"Se io verro esaudita, anche tu lo sarai con me, fratello cane"

Laura & Teddy Bear

Teddy Bear (lauram) e Laura

11/04/2011 alle 08:42 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
Molto interessante questo tuo articolo!!!

09/04/2011 alle 15:21 Nanuk e Mistery (WyBeNormal) ha scritto:
Questo non è un racconto, ma un vero e proprio articolo, basato su dati certi, riportante frasi della Bibbia e dell'Induismo e Buddismo... Eppure c'è gente che si professa credente, a volte "bigotta" che, diciamo così...razzola male!
Complimenti a Teddy Bear e Laura

08/04/2011 alle 13:18 Pesca e Perla (sonia7017) ha scritto:
Grazie Teddy e Laura....bellissimo articolo

08/04/2011 alle 09:13 Sharon (arolando) ha scritto:
Il "pensiero induista" sostiene l'esistenza dell'anima. Dunque gli animali hanno pari dignità rispetto alla vita di qualsiasi altra forma vivente. Gli animali sono sempre stati rispettati da tutte le scuole spiritualistiche indiane. L'uccisione di animali e il consumo di carne è una barbarie, inutile e anzi dannosa. Uccidere un uomo o uccidere un animale è lo stesso. Sempre di violenza inutile si tratta.

Gli animali sono esseri che hanno vita, che deve sempre essere rispettata. Questa è la visione filosofica delle scuole indiani.

Papa Giovanni Paolo II nel 1990 si espresse in tali termini: "La Genesi ci mostra Dio che soffia sull'uomo il suo alito di vita. C'è dunque un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio e allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi."

08/04/2011 alle 09:11 FLOCKE (VARALLO2) ha scritto:
Grazie di vero cuore Teddy e Laura per queste bellissime e vere parole.Con immenso bene.Flocke Cipria e tati

07/04/2011 alle 22:51 Toby (amoremio) ha scritto:

Bellissima e soprattutto vera!!!! Grazie Teddy Bear w tata Laura.......un abbraccio slurpinoso!!

07/04/2011 alle 18:58 Jack e Jinny (jjunior) ha scritto:
Grazie Laura per aver scritto queste belle parole. Noi compagni di vita dei nostri animali sappiamo bene cosa significa avere il privilegio di vivere con loro. Sono senz'anima le persone che li torturano, abbandonano,uccidono. Si parla tanto del 21/12/2012, si parla di cambiamento. Ecco, spero che il genere umano cambi, che si renda conto del dolore che infligge ogni giorno a questi nostri fratelli con 4 gambe, con il pelo, ma con un cuore e un cervello, esattamente come noi

07/04/2011 alle 14:12 asia (riccaberno) ha scritto:
D' accordissimo con le parole scritte da Laura!! Molte volte, confrontando i comportamenti degli animali (esempio quel cane, ma dovrei dire quei cani, che hanno vegliato sulla tomba del loro amato amico a due zampe, per poi lasciarsi morire pure loro), e degli uomini (ultimo orrido esempio la guardia costiera maltese, che si è guardata bene di non aiutare quegli sciagurati profughi con il barcone in avaria, e ha girato l' allarme all' Italia solo dopo diverse ore) mi convinco che è più nobile l' anima pelosa dei quattro zampe, che la nostra "linda"!!

07/04/2011 alle 09:08 Murphy (miky81) ha scritto:
Parole fin troppo veritiere....

07/04/2011 alle 08:51 Mirò (claudia) ha scritto:
Hai scritto delle bellissime parole! E' vero ciò che dici!Anch'io profondamente e convintamente atea, sono profondamente e convintamente certa che gli spiriti dei nostri amati, persone o animali che siano, contininuo ad essere presenti attraverso noi!
Sono le lezioni che impariamo da loro, i loro gesti che inavvertitamente ripetiamo, le loro parole che ci escono, come se in quell'attimo fossero loro a parlare.Le ricchezza che ci hanno lasciato continua a rinnovarsi attraverso noi, e così sarà per noi un domani se saremo riusciti a mantenere intorno a noi una catena di affetti e di amore!Anni fa ho perso una persona amatissima, fondamentale per la mia crescita di donna e persona, allora ho capito che non era vero che lei non c'era più, lei era presente tutti giorni attraverso i miei gesti le mie parole e sopratutto le mie azioni.
Chi fa del male volontariamente ad un animale, fa del male a se stesso, chi pensa che essi non abbiamo spirito, dice di se stesso che è un guscio vuoto, privo di qualunque emozione!

07/04/2011 alle 07:31 Golia (Tania) ha scritto:
Laura veramente bellissimo questo articolo GRAZIE e ancora GRAZIE

Tania