Diario di Hugo

Giornata grigiolina, autunnale, l'unico divertimento è guardare le foglie colorate degli alberi, che volteggiano elegantemente, per poi appoggiarsi sulle mie deliziose ed accurate pisciottate in giardino...ahhh che noia! Poi, all'improvviso, in un momento di westylucidità, decido di chiamare il mio amico Carletto... certo, non è il massimo dell'allegria, ma almeno siamo in due a farci compagnia.
Finalmente arriva, sempre con fare very scottish, mi sorride, mi da la zampa di saluto e si siede vicino a me, sempre sul terrazzino. Guardiamo in silenzio le sopra citate foglie ( che tristezza), poi, mi guarda con fare serioso e mi dice all'orecchio:"Hugo, go da farte una confession..." - "Dime Charles, te pol parlar con mi apertamente, son to amico e go studià anca mi alla westyUniversity de Oxfor, quindi te capise" - "Bon, go un serio dilemma..." altri 5 minuti di penoso silenzio... "Avanti Charles, parla ciò, avanti che la procesion la se imbroia (cioè datti na mossa hihi)" - e tutto serioso taca parlar..." To be or not to be...esser o no esser, xè questa la question: sel sia più nobile d’animo sopportar de farme ciamar westy, o mostrar la mi dentatura e chiarir a tuti che son un raro white-scottish e son fiero d'esser ciò? Cosa te pensi ti Hugo de sto dilema, che no me fa dormir pi?"
Ohhh signor...cossa potevo dirghe a sto westyfilosofo?!?
Go ciapà tempo, guardando altre tre o quattro foglie cader sulla mia preziosa pipì e go dità... "Ehhhh, caro Charles, xè dura la vita... il mondo xè fatto a scale, chi le scende e chi le sale e pensa ti, xè anca arivà l'autunno ciò. Dai dai amigo, andemo dentro a magnar do crocche e a ber do lecade de lat.... ti te ha mi come amigo, non preoccuparte e te voi tant ben, sia che te sia "very scottish", che "puro simil westy" ...xè questo l'importante, caro Carletto, l'aver un vero amigo.... tutto il resto, per noi pelosetti, xè come foglie che volteggiano nell'aria....bauuuu"

E così, il mio amico Carletto, tutto rasserenato dalle mie semplicissime parole, ha mangiato affamato le crocche e salutandomi mi ha abbracciato con le sue belle ma corte zampotte...hihihi.....

Bauuuu...alla prossima!