Se condividi la tua vita con un westie, probabilmente ti sarai chiesto almeno una volta perché il suo alito non sia sempre fresco come vorresti. La risposta, molto spesso, si nasconde in un nemico silenzioso ma persistente: il tartaro. Questo problema, molto comune nei nostri amici a quattro zampe, merita particolare attenzione perché può avere conseguenze serie sulla loro salute generale.
Immagina di non lavarti i denti per qualche giorno: sulla superficie dei denti si forma una patina appiccicosa chiamata placca. Nei cani succede esattamente la stessa cosa. Questa placca è un cocktail di batteri, residui di cibo e saliva che, se non viene rimossa regolarmente, inizia a mineralizzarsi. In appena 24-48 ore, questi depositi cominciano a indurirsi, formando quello che chiamiamo tartaro. All'inizio si presenta come una sottile patina giallognola sui denti, ma con il passare del tempo diventa sempre più scuro e duro, fino ad assumere una colorazione marrone-grigiastra che può sembrare impossibile da rimuovere.
Il tartaro non è solo una questione estetica o di alito cattivo. Pensate al tartaro come a un condominio per batteri nocivi: più cresce, più ospita microrganismi che possono causare danni seri. Inizialmente, questi batteri provocano un'infiammazione delle gengive, la gengivite, che si manifesta con arrossamento e gonfiore. Le gengive diventano più sensibili e possono sanguinare facilmente.
Se la situazione persiste, l'infiammazione può progredire in parodontite, una condizione più grave che colpisce i tessuti che sostengono i denti. È come se i pilastri di una casa venissero erosi alla base: prima o poi, la struttura cederà. Nel caso dei denti, questo significa che potrebbero diventare mobili e, nei casi più gravi, cadere.
Ma c'è di più: i batteri presenti nel tartaro non rimangono confinati alla bocca. Possono entrare nel flusso sanguigno attraverso le gengive infiammate e raggiungere organi importanti come il cuore, i reni e il fegato, causando potenziali danni sistemici. È per questo che la salute dentale del vostro cane non dovrebbe mai essere sottovalutata.
Il vostro cane non può dirvi "mi fa male un dente", ma può comunicarvelo in altri modi. Osservate se mostra segni come difficoltà nel mangiare le crocchette, se preferisce masticare da un solo lato della bocca, o se evita del tutto i giochi che prima amava mordere. Un alito particolarmente sgradevole è spesso uno dei primi segnali che qualcosa non va. Se notate che il vostro cane sbava più del solito o vedete del sangue nella sua ciotola dell'acqua dopo che ha bevuto, è il momento di prestare particolare attenzione.
La buona notizia è che prevenire l'accumulo di tartaro è possibile, e non richiede procedure complicate. La chiave sta nella costanza e nell'iniziare il prima possibile. Pensate alla pulizia dei denti del vostro cane come a una routine di bellezza quotidiana, proprio come la spazzolatura del pelo.
La spazzolatura dei denti è il metodo più efficace. So cosa state pensando: "Il mio cane non me lo permetterà mai!" In realtà, con pazienza e il giusto approccio, la maggior parte dei cani può essere abituata a questa pratica. Il segreto sta nell'iniziare gradualmente, magari facendogli assaggiare il dentifricio veterinario (mai usare quello umano, può essere tossico!) dalla vostra mano, poi passare a far toccare lo spazzolino ai denti, e infine procedere con delicati movimenti circolari. Premiate sempre il vostro cane dopo la pulizia: associerà questa routine a un'esperienza positiva.
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Le crocchette di qualità, con la loro consistenza abrasiva, aiutano a pulire meccanicamente i denti durante la masticazione. È come se il vostro cane utilizzasse una mini spazzola ogni volta che mangia. Esistono anche snack dentali specificamente progettati per la pulizia dei denti: sono come dei "chewing gum" per cani, ma molto più salutari!
Se il tartaro si è già formato in modo consistente, sarà necessaria una pulizia professionale, chiamata detartrasi. Non temete: è una procedura di routine che viene eseguita sotto anestesia per garantire la massima sicurezza e comfort del vostro amico. Il veterinario utilizzerà uno strumento a ultrasuoni per rimuovere delicatamente il tartaro, sia sopra che sotto la linea gengivale. Dopo la pulizia, i denti vengono levigati per rendere la superficie più liscia e resistente all'accumulo di nuova placca.
La salute dentale del vostro cane è come un puzzle: ogni pezzo è importante. La spazzolatura regolare, un'alimentazione adeguata, controlli veterinari periodici e l'uso di giochi e snack specifici per la pulizia dentale sono tutti elementi che contribuiscono a mantenere una bocca sana. Non aspettate di vedere segni evidenti di problemi: la prevenzione è sempre la strategia migliore.
La salute dentale del vostro cane è un investimento nel suo benessere generale. Con le giuste attenzioni e una routine regolare, potrete garantirgli un sorriso sano e felice per tutta la vita.
Discalimer: Le informazioni fornite in questa guida sono a scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere di un veterinario qualificato. Ogni cane è unico, e solo un veterinario può diagnosticare correttamente la causa di un problema di salute e fornire il trattamento adeguato. Ti invitiamo a contattare il tuo veterinario di fiducia per qualsiasi dubbio o situazione che riguarda la salute del tuo West Highland White Terrier.
La salute del tuo westie è preziosa: non esitare a cercare assistenza professionale quando necessario.
25/02/2025 alle 21:15 Hugo (Hugo) ha scritto:
Interessante e nella seconda pagina molto ricco di delucidazioni specifiche. Grazie!!!
25/02/2025 alle 10:46 Olaf (Olaf) ha scritto:
Grazie, utilissime informazioni per prevenire malattie ed infezioni e così aiutare i nostri westyni