Utente: pifferina
Sesso: Femmina
Provincia: Trento
Data di Nascita: 24/05/2011
Allevamento: Allpepper
La tua Rincorsa: 0 giorni
Comunica
Statistiche
- Ultimo Login: 24/05/2017 22:34
- Registrato il : 21/05/2011
- Amici: 15
Diario di Martha
Ho rischiato di morire per una scossa.
Data: 01/07/2012
Ciao amici, premetto che sto bene ma che l'ho combinata grossa, passo la parola a mamy che vi racconta. Giovedì sera dopo una lunga passseggiata io e Trilly siamo rientrate a casa alle 23, poi è rimasta con mio marito a guardare la tv. Verso mezzanotte mentre stavamo andando a letto sento un rumore stranissimo come se fosse caduto qualche cosa, esco e scena agghiacciante: trovo Trilly a pancia in su accanto alla poltrona che rantola, non penso minimamente e la prendo e le vedo il filo elettrico della poltrona in bocca,è rigida come un legno,è una scena impressionante, è cerco di aprirle la bocca a forza ma non riesco e finalmente ragiono e stacco la corrente, lei si riprende abbaia con un lamento straziante che ancora sento nelle orecchi e poi si rintana sotto il tavolo. Siamo tutti in panico, che fare? Non si fa avvicinare, mi viene in mente che l'assicurazione che ho prevede la consulenza veterinaria, chiamo e vengo rassicurata dalla veterinaria che mi dice che se ha superato la scossa e non ha problemi cardiaci il tutto dovrebbe risolversi bisogna però verificare che non abbia lesioni in bocca. Provo a vedere ma sono troppo agitata e quindi non capisco. Rimango tutta la notte con lei che dorme tranquilla si alza di tanto in tanto, io non chiudo occhio. La mattina passo al lavoro solo per dire che mi devo assentare e la porto dal mio veterinario: cuore a posto, nessuna lesione neurologica solo microlesione sulla lingua. Per sicurezza gli fa iniezione di antibiotico. Sono stata malissimo, pensavo stesse morendo, mi sono resa conto di quanto è importante per me la mia piccolina, già lo sapevo ma non avrei sopportato di perderla. Comunque ora tutto ok, ho avuto bisogno di qualche giorno prima di scrivere quanto accaduto perchè devo dire che sono ancora spaventata e mi sento in colpa, quello è l'unico filo accessibile e lei non l'aveva mai toccato.