Articoli e Racconti scritti dai nostri Westy-Scrittori

Categoria: I Racconti di Westylandia
Scritto da: Oscar (kiara982) e Chiara

Il Fiore Blu

Nel regno di Westylandia viveva una westyna dolcissima di nome Ariel.
Era addetta ai fiori alla corte della Regina Glengarry.
Amava comporre mazzi variopinti e svolgeva il suo lavoro con grande passione. Per lei nessuna pianta aveva segreti e come botanica esperta sapeva anche preparare pozioni e medicine per curare tutti gli abitanti del regno.

Un giorno stava passeggiando nel bosco alla ricerca di fiordalisi da abbinare a bellissime calle bianche per un addobbo quando sentì un rumore. Subito all'erta raddrizzò le orecchie e restò immobile a sentire cosa stava succedendo.
La voce fievole stava chiedendo aiuto!
Subito Ariel si mise a correre per vedere chi era in difficoltà, quando trovò un piccolo cucciolo di gatto molto malato e che respirava a fatica.
La westyna aveva una grandissima umanità, per lei non c'erano differenze di razze: gatti, cani e topi ai suoi occhi apparivano tutti uguali, creature meravigliose che avevano diritto di vivere felici e senza problemi.
Senza pensarci troppo lo soccorse subito e lo portò al suo laboratorio, ma le condizioni del suo nuovo amico erano veramente disperate.
Subito chiamò Lord Beniamino che, come cancelliere, aveva l'accesso alla vasta biblioteca reale ed insieme a lui andò a cercare un libro che contenesse la cura per questa rara malattia. Dopo ore di ricerche videro che la cura era un infuso che si ricavava da una stella alpina blu.
Era un fiore molto raro che cresceva sulle vette più alte e irte. Decise immediatamente di partire insieme al suo grande amico Tommy che l'avrebbe protetta in caso di pericolo.

La strada da percorrere era veramente faticosa e i due westyni cercavano di fare più in fretta che potevano. Dopo tre giorni di viaggio videro finalmente sopra il picco più alto di Monte Scottish la bellissima stella alpina blu.
Subito Ariel si lanciò in una corsa velocissima ed in men che non si dica prese il fiore e insieme all'amico si misero subito sulla via del ritorno.
Arrivata al laboratorio vide che le condizioni del gattino erano disperate, aveva la febbre altissima, ansimava sempre di più e stava perdendo conoscenza.
Insieme a Lord Beniamino preparò l'infuso e lo diede al micio malato.
La convalescenza fu lunga e difficile, Ariel lo vegliava notte e giorno in attesa che il piccolo si riprendesse.
Una mattina quando ormai stava già perdendo le speranze sentì una voce che la chiamava, il gattino era finalmente guarito.
Le raccontò che si chiamava Grisù e che aveva perso i genitori, la ringraziò tanto per la sua bontà e le chiese se poteva darle una mano per ripagarla dell'aiuto ricevuto.
Il tempo passò e loro diventarono sempre più amici, tanto che Ariel veniva chiamata mamma e quindi lo adottò.

Fu un buon esempio per tutti che videro come cane e gatto potevano andare d'accordo.

Oscar (kiara982) e Chiara

Commenti: per inserire un commento devi essere loggato

27/01/2013 alle 17:28 tommy (alberix) ha scritto:
Una storia bellissima che mi fa pensare alla zia Liu', la gatta siamese che viveva con i tati quando sono arrivato io da cucciolo. io l'ho vegliata quando e' stata operata e poi non mi sono mosso finche' non si e' ripresa e ha cominciato a camminare di nuovo, le volevo bene anche se era una gatta. grazie per averci ricordato che si puo' vivere dando e ricevendo affetto. solo gli umani non tati non lo capiscono lo zio Tommy

25/01/2013 alle 23:58 Charlie (Westiemilia) ha scritto:
Dolce,avventurosa e con una morale che unisce ogni essere vivente: cane, gatto, topo o qualsiasi altra specie non fa differenza,
ciò che conta è la solidarietà e l'amore verso il prossimo...complimenti Oscar(e tata Chiara)!Slurpottonissimi =p

24/01/2013 alle 17:16 Chagall (CarlaCastoldi) ha scritto:
Bellissimo, Oscar e' sempre un piacere leggere i tuoi racconti. E un grazie anche a Chiara. Bauciotti

24/01/2013 alle 12:35 Golia (Tania) ha scritto:
Meravigliosa , non dico altro!!

24/01/2013 alle 09:33 Glengarry (Albaforever) ha scritto:
Oscar, è proprio vero che chi ama i fiori e gli animali (e gli uomini) ama davvero con il cuore!! qui traspare tutta la dolcezza di Ariel! Aspetto un tuo sempre commovente racconto su Arabella, mi raccomando!

23/01/2013 alle 18:19 Bau (Jogi) ha scritto:
Bravissimo una storia che fa sognare!

22/01/2013 alle 15:41 Nanà (giusy63) ha scritto:
Oscar tu insieme alla tua mamy siete fantastici!!!Che bella storia.....

21/01/2013 alle 23:43 Whisky (pippo) ha scritto:
Bravo Oskardabagno!!

21/01/2013 alle 22:31 Hugo (Hugo) ha scritto:
Clap clap clap clap clap.....bravo...bravo....bis....scrivi ancora Oscar!
Fantasia preziosa, scrivete ancora, è veramente bello! bauuuu

21/01/2013 alle 21:31 asia (riccaberno) ha scritto:
Bravissimo Oscar........questa storia dovrebbero leggerla anche i leader dei nostri partiti......penso che gli farebbe bene....invece di litigare come cane e gatto...!!

21/01/2013 alle 18:43 Due Stocco (Martapi2005) ha scritto:
Bravo Oscar e' stupendaaaaaaaaaa

21/01/2013 alle 16:52 Deejay (UgoB) ha scritto:
Bellissima storia, Oscar!!!! Bravissimoooo!!!!!!!

21/01/2013 alle 13:26 Ariel (Ester) ha scritto:
Grazie Oscar, una storia bellissima... è vero se posso aiuto volentieri i miei amici in difficoltà!!! Bravissimi :))))

21/01/2013 alle 12:22 Beniamino (benny) ha scritto:
Oscar..ma è bellissimo!!! :-D Che bravo!!!! E brava la tua westytatasegretaria Chiara! ;-)

21/01/2013 alle 10:19 Birba (stefy2012) ha scritto:
Ma che bellooooo!! leggendolo sembra di essere li alla ricerca della stella.... dolcissimo !!! Bravo Oscar e brava tata Chiara !!

21/01/2013 alle 10:06 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
Bel racconto - come tutti quelli che scrivi - delicato ed intenso nello stesso tempo . Bravissimo Oscar mantovano!!!