Diario di Lisippo

cari amici questa volta e grave, mi hanno arrestato ed ora sono agli arresti domiciliari. la storia inizia cosi, domenica ero con il mio papa a passeggio per fare schopping e mi trovavo in fila all esterno di un negozio quando mi si e avvicinato un grosso cane nero maschio al guinzaglio. ci siamo annusati e liu mi ha detto delle brutte parole cosi io che potevo fare. .ho reagito e ci siamo azzuffati. nel parapiglia mi sono trovato a portata di denti il polpaccio di un signore, in fila avanti a noi, che ha avuto un morso. . ma non sono stato io, ecco non ne sono sicuro. il vigliacco del cane nero subito e andato via e io sono rimasto dando le mie generalita al signore essendo io assicurato per due milioni. dopo pochi giorni ci arriva una telefonata dall ufficio veterinario comunale perche il signore morso era andato in ospede per la ferita, un graffietto appena visibile, ed io ora sono stato segnalato come cane mordace e quindi convocato a visita. oggi sono stato visitato ed il risultato e questo: poiche il vigliaccone e scappato quindi non e stato identificato, nell ipotesi, prevista da una legge del 1954,che possa averemi trasmesso la rabbia durante la zuffa sono stato posto sotto sequestro dall autorita veterinaria e sol perche il mio papa si e tanto battuto invece di essere imprigionato nelle gabbie dell ufficio veterinario comunale sono stao affidato a papa con l obbligo di detenzione domiciliare fino a venerdi 14 giorno in cui saro rivisitato, e speriamo liberato. pensate che la legge prevede, nel caso mi venissero i sintomi della rabbia, la mia condanna a morte mediante iniezione letale. per fortuna nella zuffa io morsi non ne ho avuti ma il veterinario non mi ha creduto. amici aiutatemi, venitemi a trovare, anche perche fino a venerdi 14 non posso uscire. sig sig