Articoli e Racconti scritti dai nostri Westy-Scrittori
Categoria: I Racconti di Westylandia
Scritto da: Artù (Electra06) e Desy
Sogno di una notte di mezz’estate
Quando il mondo era all’inizio del suo viaggio, Madre natura creò i pelosetti! Li creò perché vide che gli umani si sentivano soli e non riuscivano ad esternare le loro emozioni più profonde…li creò per dare loro un compagno di vita fedele e che li amasse incondizionatamente… li creò sapendo però che non tutti gli umani avrebbero apprezzato quel dono e che alcune sue creature avrebbero sofferto tantissimo… diede loro tutti i pregi esistenti: fedeltà, dedizione, amore incondizionato, fiducia, sensibilità, intelligenza, innocenza, bontà e passione… ma diede loro anche una vita breve perché essi erano parte di Lei e non poteva rimanere troppo separata da loro..
Come sempre Madre Natura vagava per i suoi regni, controllando che tutto fosse in ordine e decise di far visita ad uno dei suoi luoghi preferiti: il Ponte dell’Arcobaleno.
In un battito di ciglia Madre Natura fu lì e fu accolta come sempre da tanti pelosetti festanti! Dopo aver accarezzato i suoi piccoli, vide avvicinarsi un nutrito gruppo di pelosi bianchi, erano i westyni…chissà cos’avevano da dirle…davanti a tutti c’erano Chagall e Akiro, arrivati da poco sul Ponte, dietro di lui venivano Skye, Dharma, Tommy, Duke, Blek e tanti altri…
Madre Natura si sedette a terra e aspettò che si avvicinassero, poi chiese loro se c’era qualcosa che non andasse…
Akiro e Chagall subito presero la parola: “Cara Madre Natura, come ben sai noi siamo nuovi del ponte, qui stiamo benissimo, non ci manca nulla ma siamo molto preoccupati per i nostri tati rimasti sulla Terra… sappiamo che stanno soffrendo per la nostra mancanza…vediamo tante lacrime sui loro visi… noi continuiamo ad amarli e vorremmo fare qualcosa per loro…”
Madre Natura sorrise ma il suo viso era velato dalla tristezza: “Purtroppo non c’è nulla che potete fare per loro… questo è il destino che io ho scelto per voi… non siete contenti qui?”
Dharma allora si fece avanti: “Madre Natura, come ti hanno già detto i miei amici, qui noi stiamo benissimo, non ci manca nulla, ma un pezzo del nostro cuore è rimasto sulla Terra con i nostri compagni bipedi e vederli soffrire fa star male anche noi”
Madre Natura diede una carezza sulla testolina di quelle creature così buone e disse: “Infatti… una parte di voi è lì con loro e questo dovrebbe essergli di conforto..”
Skye prese la parola: “Ma, Madre Natura… quelli sono umani!!! Non hanno la sensibilità di noi pelosetti, non riescono a sentire le forze ultraterrene, loro credono solo a ciò che vedono e che toccano… se sentono qualcosa che non riescono a comprendere, pensano che sia la loro mente che sta impazzendo!!
Madre Natura rise di gusto a quelle parole;”Ah, hai descritto perfettamente l’animo umano!! Dunque westini, cosa mi state chiedendo?”
Duke subito rispose: “Dobbiamo far vedere loro che noi stiamo bene, in che luogo fantastico viviamo e così ridar loro speranza e sorrisi!”
Madre Natura si alzò e leggermente infastidita rispose:” No!! Questo mai! Lo sapete che questo luogo è precluso ai vivi, ciò non è possibile!!”
Le code dei westyni si abbassarono e tutti chiesero perdono per la loro richiesta, ma Madre Natura vide lacrime sui loro musetti e in un attimo la loro infelicità si trasmise a lei…il dolore era straziante e capì subito quanto fosse importante per loro la felicità dei loro umani… sorrise… le sue creature erano davvero buone..
I westyni si stavano già allontanando ma lei li fermò: “Forse c’è qualcosa che posso fare… non posso far entrare gli umani, come già detto, le loro anime non sono completamente pure e questo luogo ne uscirebbe rovinato per sempre, ma posso far entrare le anime dei vostri amici mentre dormono..”
I westyni iniziarono a saltare e correre dalla gioia, per poi lanciarsi su Madre Natura per darle tante slurpatine…Madre Natura rotolò per terra con loro e ridendo giocò con i suoi piccoli pelosetti bianchi…
Una notte di mezz’estate, mentre i westyni dormivano successe una cosa straordinaria… improvvisamente le loro anime furono trasportate sul Ponte dell’Arcobaleno!
I westyni rimasero sorpresi!! Dov’erano capitati? Un attimo prima stavano ronfando, un attimo dopo erano in un luogo bellissimo! I pelosetti si guardarono in giro e si riconobbero subito anche se non si erano mai visti “di pelo” “Ma che posto è mai questo?” “Dove siamo finiti?” “Ehi, ehi, voi, fuori dal mio sogno, stavo sognando una bella westyna e ora siete arrivati voi a rompermi le uova nel paniere..sciò sciò!!” “Non è che ci hanno rapito gli alieni?” “Macchè alieni e alieni, questa è un’esperienza mistica”
I westyni allora si guardarono intorno e videro che il posto era bellissimo, il cielo era azzurro come mai lo era stato sulla Terra, l’erba era verde e soffice, c’erano un sacco di alberi ombrosi sotto cui riposarsi, fiumi con acqua limpida e fresca!! Un paradiso!!
Ad un tratto videro venire loro incontro una donna… era bellissima, dall’aspetto sembrava giovane ma guardandola negli occhi si vedeva l’immensità dell’infinito e un’enorme saggezza… camminava lieve sull’erba e il suo lungo vestito aveva racchiusi tutti i colori e nessuno…
Dietro di lei venivano tanti pelosetti bianchi che i westyni riconobbero subito e immediatamente ci fu allegria!! Salti, corse, ringhiotti felici e tantissimi slurpotti…
Madre Natura li lasciò salutarsi per un po’ e poi chiese silenzio, subito tutti si azzittirono, i westyni del Ponte si misero seduti accanto a Madre Natura, mentre i westyni dell Terra si sedettero di fronte.
“Cari westyni, io sono Madre Natura e questo luogo è il Ponte dell’Arcobaleno.Vi ho chiamati qui durante il vostro riposo perché i vostri amici del Ponte sono preoccupati per i tati a cui da poco è venuto a mancare il compagno. Chiedetemi quello che volete e io vi risponderò.”
Subito si fece avanti il piccolo Artù, che vista la sua giovane età, era ancora un po’ scapestrato e per nulla intimorito dalla bella Signora: “ Madre Natura, in questo periodo sono venuti a mancare tanti amici e, benché io sia giovane, la mia mamy vive nel terrore del domani… come posso tranquillizzarla?” Madre Natura rispose:” So che il tempo a voi concesso sembra poco agli umani, ma questo è ciò che io ho deciso nella notte dei tempi per voi… era l’unico modo per preservare la vostra natura pura. Alla tua mamy devi dire di vivere serenamente tutti i giorni a venire, siete un dono l’uno per l’altro e dovete vivere intensamente ogni momento insieme, senza rovinarlo con brutti pensieri.. la prossima volta che guarderai la tua mamy, riuscirai a trasmetterle questo pensiero, te farò il dono di farti capire dalla tua umana!” Madre Natura si chinò su Artù e gli diede un bacio sulla testolina e Artù sentì il dono di Madre Natura…
Poi si fece avanti Diana: “Madre Natura, posso chiederti perché permetti che tanti nostri amici pelosetti soffrano? In tanti vivono in famiglie che li trattano male.. e altri soffrono in canile…”
Madre Natura sospirò e il suo sguardo si fece triste:” Cara Diana, lo so, credimi, la loro sofferenza è la mia… questo è un altro motivo per cui la vostra vita è così breve… quando vi ho creato erao consapevole che tanti di voi avrebbero sofferto… ma se anche uno solo di voi riesce a far cambiare il cuore di un umano, facendolo diventare più buono e instillando il loro la compassione e l’amore, allora la sofferenza di tutti non sarà stata vana…”
Gli altri westyni rimasero in silenzio, colpiti dalle risposte di Madre Natura.
Allora Ariel chiese: “Madre Natura, perché ci hai convocati qua?”
Madre Natura si alzò e si incamminò, seguita da tutti i pelosetti: “Vi ho chiamati qua in risposta alla richiesta dei vostri amici, voglio che vediate questo luogo e che poi diventiate i miei portavoce sulla Terra, quando tornerete alle vostre case dovrete portare un messaggio di speranza agli umani, far vedere loro dove sono i loro piccoli amici che tanto hanno amato, far capire loro che stanno bene, così forse le loro anime si placheranno e il dolore si trasformerà in nostalgia ma riusciranno a tornare a sorridere”
A queste parole, i westyni della Terra videro un luogo fantastico e i loro occhi si commossero… davanti a loro c’erano tanti pelosetti insieme…. ai loro amici umani!!!!! Insieme stavano giocando, altri riposavano… umani e pelosi insieme… per sempre… “Si piccoli miei… alla fine delle loro vite, a quanti umani hanno amato i loro amici a 4 zampe è concesso l’ingresso nel regno del Ponte dell’Arcobaleno.. per rimanere sempre insieme.. per l’eternità…”
“Ora però dovete andare, il tempo che vi è concesso qui sta per terminare, dovete tornare indietro e trasmettere il messaggio”
A quelle parole, tutti i westyni del Ponte si tagliarono una ciocca di pelo bianco, la legarono con un nastro colorato e la diedero ai loro amici, con la promessa che l’avrebbero portata ai loro tati che soffrivano. Ogni westyno aveva una ciocca e quindi una famiglia da raggiungere.
I westyni si svegliarono e trovarono vicino a loro la ciocca di pelo bianco vicino a loro, si prepararono e con la bisaccia appesa al fianco partirono.
Quel giorno il mondo si fermò… gli umani capirono subito che qualcosa di grande stava succedendo… le strade erano piene di pelosetti che camminavano, prendevano il treno, il tram, l’autobus per raggiungere le loro mete, pagando il biglietto con una crocchetta o un biscottino… gli umani non avevano il coraggio di fermare quell’inarrestabile pellegrinare… a ogni fermata c’erano pelosetti che salivano e altri che scendevano… e chi aveva un pelosetto a casa con sè, non aveva il coraggio di fermarlo… lo lasciava uscire perché guardandolo negli occhi vedeva che aveva qualcosa di importante da fare e vi leggeva la promessa di un tacito “tornerò!”
Fuori dalla casa di chi aveva perso un pelosetto si sentiva un lieve ma insistente abbaiare e l’umano, quando si affacciava e vedeva un westyno scodinzolante, subito apriva… quello che succedeva poi era un portento… il westyno entrava, porgeva delicatamente con la bocca la ciocca di pelo, che l’umano riconosceva subito… era la ciocca del suo amico pelosetto!!… poi il westyno guardava intensamente negli occhi l’umano e l’umano vedeva!!... vedeva il suo amico sul Ponte sano e in forze, vedeva il luogo bellissimo in cui viveva e vedeva umani e pelosetti vivere per sempre insieme…
Poi il westyno chiudeva gli occhi e la visione spariva ma l’anima dell’umano era placata, restava la dolcezza dei ricordi…
“Questo è il nostro messaggio per voi! Prima o poi tutti ci ricongiungeremo ai nostri amici in un luogo dove non esiste sofferenza ma solo amore… e quella volta sarà PER SEMPRE! Parola di westyno.. e quando mai si è sentito che un pelosetto abbia mentito??”
Artù (Electra06) e Desy
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04/04/2013 alle 12:26 Tommy (Catia969) ha scritto:
Finalmente sono riuscito a leggerlo tutto..l'ho letto a rate perchè le lacrime non mi facevano vedere le parole, troppo commovente..
E' un racconto meraviglioso...pieno d'amore. Bravissimo Artù e grazie della favola che ci hai raccontato
03/04/2013 alle 21:33 Zoe (soniaroberto) ha scritto:
Fratellino sei bravissimo, mi hai veramente commosso
03/04/2013 alle 16:48 Billy (gisame) ha scritto:
Un racconto che tocca l'anima....sai è proprio come hai descritto tu che io e la tatina ci immaginiamo i nostri amichetti sul ponte......BRAVO!!!!
03/04/2013 alle 10:01 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
Bravissimi Artù e Desy , trovo il vostro racconto molto profondo e delicato , ricco di sfaccettature coinvolgenti !!! Grazie per il positivo messaggio di speranza !!!
02/04/2013 alle 22:54 Chagall (CarlaCastoldi) ha scritto:
Grazie Artù e Desy, il racconto e' bellissimo anche se leggerlo e' costato tante lacrime. Spero di poter un domani pensare al mio piccolo Chagall con tanta dolcezza e meno dolore. Grazie di cuore
02/04/2013 alle 18:45 Argo (Argogf) ha scritto:
Mamma mia Artù quante lacrime....bellissimo...però ora la mamy ha aperto i rubinetti e chissà quando finisce di piangere!!!!complimenti a te e alla tua tata
02/04/2013 alle 17:19 Ugo (Margheugo74) ha scritto:
Semplicemente meraviglioso......grazie!!!!!!!
02/04/2013 alle 13:24 asia (riccaberno) ha scritto:
Complimenti amichetto Artù, bellissimo racconto, però ci è voluto un po' per leggerlo tutto, perchè gli occhi si appannavano dalle lacrime.....❤ ❤ ❤
02/04/2013 alle 11:15 Dharma (debora) ha scritto:
oh...che emozione... che bel racconto rincuorante...grazie... che dolci siete...
02/04/2013 alle 10:45 Lisippo (Lippo09) ha scritto:
Artù bravo!!!!!!!! bellissima storia....è vera, vero?
02/04/2013 alle 09:32 Birba (stefy2012) ha scritto:
Artù cosa dire ....siamo ad asciugarci gli occhietti e tirare su con il nasino...! veramente unico commovente .....Bravissimi !!!!!!!!!
02/04/2013 alle 07:26 Golia (Tania) ha scritto:
Grazie Artù, solo una parola meraviglioso!!!
02/04/2013 alle 00:06 Whisky (pippo) ha scritto:
Artu', bravissimo!! E grazie di cuore , perché hai confermato ancora una volta quello che pensiamo , ovvero che il sereno ricordo delle nostre stelline serve a farle vivere ancora. Permettimi di darti un bacione: smuackkkkkkkkkkkkkkk !!!!!!
01/04/2013 alle 22:53 Hugo (Hugo) ha scritto:
...Magico <3....Artù sei entrato nei nostri cuori...<3 Bravo.
01/04/2013 alle 19:46 Ariel (Ester) ha scritto:
Artù, hai scritto un racconto meraviglioso!!! Quanta sensibilità, quanto amore e quanta speranza... complimenti, veramente bravo...
01/04/2013 alle 18:40 Glengarry (Albaforever) ha scritto:
Piccolo grande Artù ti ringrazio del tuo racconto meraviglioso...è l'eredità che mamy Skye ci ha lasciato e nessuno di noi adesso ha più paura.
Grazie infinite, spero che il tuo messaggio arrivi nei cuori di tutti gli umani, davvero tutti tutti, anche chi non ha un pelosetto come noi che lo aspetta a casa.
01/04/2013 alle 18:28 Deejay (UgoB) ha scritto:
Artù e Desy, grazie per il bellissimo racconto! E' pieno di amore, di tenerezza e di speranza... la speranza di potere placare il dolore per chi ha perso il suo pelosetto, di immaginare che è felice sul Ponte e di sapere che un giorno lo rincontrerà per non lasciarlo mai più...