Diario di Lea

L' angioletto dei Westie mi ha protetto ed una Veterinaria gentile e disponibile mi ha aiutata.
Ieri lunghissima passeggiata fino ad arrivare al Monte dei Cappuccini.
Chi è di Torino sa che, dalla Gran Madre, si può salire usando il marciapiede o tagliare il prato in salita utilizzando il sentiero sterrato.
Tutti i pelosetti, si sa, preferiscono i terreni erbosi. A circa metà sentiero, Tata vede un corteo di processionarie e mi trattiene accorciando il guinzaglio. Passiamo oltre e continuiamo la salita.
Al ritorno, comincio a comportarmi in modo strano. Inizio a leccarmi la parte inferiore della zampetta anteriore sinistra poi mi precipito a mangiare erba che, naturalmente, vomito subito dopo. Ripeto ciclicamente queste cose e comincio a manifestare stanchezza; non ce la faccio più a camminare e Tata fatica a portarmi a casa.
Appena entrate, mi corico a terra nell'ingresso e non mi muovo più. Tata mi prende in braccio per portarmi al lavatoio e mi lava le zampette col Malasseb. Quando mi tocca la zampina incriminata le pianto i denti nella mano, senza farle male ma per avvisarla che è meglio che smetta. Lei la controlla e, vedendola arrossata, pensa ad un attacco di dermatite. Mi lascia riposare tutto il pomeriggio, tutta la sera poi, quando vede che non riesco ad appoggiare la zampa a terra, comincia a preoccuparsi. Fotografa la zampa e la spedisce per email alla dermatologa che mi ha in cura per la diagnosi di atopia.
La Veterinaria capisce che la zampa è gonfia e non si tratta di dermatite ma da reazione da contatto. A Tata vengono in mente le maledette processionarie ma sa che non le ho toccate.
Scopriamo così che è sufficiente calpestare il terreno sul quale hanno strisciato per essere "ustionati".
E, attenzione: non erano processionarie dei pini (non ce ne sono in zona) ma delle querce. Il caldo di questi giorni le ha fatte "maturare"
Tre giorni di cortisone e sarò guarita ma, se le avessi sfiorate col muso........
Ecco perché continuavo a mangiare erba: mi provocavo il vomito dopo essermi leccata la parte infettata.
Tata ha avvisato la Polizia Municipale che, a sua volta, ha avvisato i responsabili del Verde Pubblico. L'hanno richiamata per confermare che provvederanno alla disinfestazione.
ATTENTIIII: anche in città non siamo al sicuro.
TATIIII: tenete sempre a portata di mano una pastiglia di Bentelan 0,5 (presa alle due di notte e dopo tre ore ero rinata)