Articoli e Racconti scritti dai nostri Westy-Scrittori

Categoria: Racconti di Westylandia
Scritto da: Ariel (Ester) ed Ester

Il Westy Viaggio

La nostra regina Glen era stata invitata alla reggia di Versailles per assistere alle nozze di un conte suo amico; una regina non si sposta mai sola, così io e altri amici decidiamo di accompagnarla in Francia.
Come previsto e nonostante la notte insonne per l'agitazione, all'alba partiamo per Parigi... città dell'amore, dell'arte e dell'eleganza.
Arriviamo all'aeroporto di Linate frizzanti come una coca-cola fresca, scattanti come una molla.
Mentre siamo in fila per il check-in, ecco che arriva il solito approfittatore: un chihuahua che facendo finta di niente si era già guadagnato più di meta fila. Noi westie però, non siamo fessi e ci accorgiamo subito di lui. Momo si piazza in mezzo al passaggio , il chihuahua cerca di intrufolarsi ugualmente e Momo perde la pazienza. - " Ehi tu microbo, dove pensi di andare?" - " Yo? Yo estoy aqui, yo vengo de Brasil" - " E ti ci rimando volo diretto Milano-Sao Polo, senza neanche prendere l'aereo!" rispose Momo abbastanza seccamente. Secondo me capiva l'italiano perché non si è più mosso di un passo.

Dopo venti minuti finalmente ci ritroviamo seduti ai nostri posti, il pilota rivolge un brevissimo benvenuto in francese. Passa l'hostess e inizia a contarci, dopo due minuti passa un altra hostess e ci conta di nuovo: un, deux, trois... Si vede che il pilota non si fida delle donne perché la terza volta passo lo stewart: soixante, soixante et un, soixante-deux... manca all'appello un passeggero, il signor Miguel Chihuahua ritrovato dopo mezz'ora di ricerche, al check-in.
Finalmente decolliamo, il passeggero seduto accanto a Trippa dorme già profondamente.
Dopo quaranta minuti di volo arriva il momento del pasto, si sa che il sedile è stretto, la tavoletta altrettanto e l'aereo a volte balla... io non ho mai capito perché non servono del cibo compatto... ci furono serviti: spaghetti al ragù, carne molto cotta in salsa marrone, verdure tritate fine, macerate nel vino rosso, riso e piselli al sugo. Il tutto mentre l'aereo attraversava una turbolenza. Inutile dire come eravamo bianchi dopo il pranzo! Il pane esplodeva in mille bricciole appena lo toccavi tanto che Diana ne ritrovò in tasca durante il matrimonio del Conte.
Alzandosi dopo aver mangiato anche il pranzo del vicino addormentato, Trippa spiaccica il suo gelato sul passeggero seduto davanti a lei, Shippo va in bagno per prendere uno scottex per pulire il malcapitato ma rimane incastrato nelle toilette e occorre più di mezz'ora per tirarlo fuori. Oliver compra un profumo da regalare alla sua Arabella ma il flacone gli scivola dalle zampette e si frantuma cadendo per terra (per cielo!).

Guardando dal finestrino vedo Jack Norris incollato alle ali dell'aereo.... chissà in quale avventura si trova questa volta!
Dopo esattamente un' ora e quarantadue minuti di volo atterriamo sani e salvi all'aeroporto parigino. La nostra comitiva deve essere la prima a scendere dalla scaletta, quindi trascinati dall'euforia ci precipitiamo verso l'uscita tra spintoni e urla. Cipria canta la Marsigliese, tutti ci guardano, forse non passiamo tanto inosservati! Usciamo e prendiamo un taxi che ci porta in centro, abbiamo tutta la giornata libera prima di trasferirsi alla reggia. Il sole splende e decidiamo di salire sulla torre Eiffel qualcuno ha paura ma saliamo lo stesso tutti quanti. Arrivati in cima osserviamo il panorama mozzafiato quando vediamo sbucare alla testa di un gruppetto di turisti il signor Miguel, immaginiamo subito perché è il primo della fila e nessuno ha dubbi su chi gettare giù dalla torre se mai fosse possibile.

Alle dieci prendiamo la metro per andare a visitare" l'arc de triomphe" ma ci perdiamo in quel groviglio di tunnel sotterranei, dopo dieci minuti Gaia trova l'uscita e ci ritroviamo finalmente all'aria aperta. Attraversiamo "les jardins de la Tuiilerie", il passeggero che era seduto accanto a Trippa dorme beatamente su una panchina all'ombra di una quercia.
All'una e trenta entriamo in un bistrot e ordiniamo steak, frites, salade. Aristotele fa cadere il piatto per terra e Spillo rovescia il suo perrier mentre Monet inciampa e finisce con il musetto sul buffet dei dolci. Dopo aver pagato, usciamo e vediamo l'oste fare salti di gioia.... mah questi francesi, vai a capirli!!!!

Ci spostiamo a piedi fino alla bella imponente basilica del Sacro Cuore e lì Freddie sparisce. Lo ritroviamo dopo trentacinque minuti in amorosa conversazione con una brunetta che scopriamo essere la sorella del signor Miguel. Nell'udire questa notizia Freddie se ne va a gambe levate, correndo alla velocità della luce, tutti lo inseguiamo, risaliamo gli Champs Elysee in meno di tre minuti.

Ormai la sera si avvicina e dobbiamo raggiungere Versailles.
Sono sicura che passeremo una vacanza indimenticabile e meravigliosa. Le avventure non mancheranno di sicuro, dopo tutto siamo westie e con noi non ci si annoia mai!

Ariel (Ester) ed Ester

Commenti: per inserire un commento devi essere loggato

08/07/2013 alle 20:58 Birba (stefy2012) ha scritto:
Brava Ariellina e Tata ester !!!! ihihihih ...leggendo sembrava di vedere veramente l'allegra comitiva pasticciona !!!

07/07/2013 alle 14:59 Shippo (patshippo) ha scritto:
hi hi hi hi è troppo forte questo racconto!e poi mi ci ritrovo proprio perchè me ne capita sempre una,pure quì!ha ha ha ha Ariel,sai che io ho un fifa tremenda dell'aereo?mi fai pure restare chiuso in bagno per mezz'ora?!ha ha ha ha

07/07/2013 alle 01:15 Trippa (trippa) ha scritto:
Ma è fantastico Ariel........
Sei stata strepitosa........e quale onore.....grazie tesorino....ti voglio veramente bene

06/07/2013 alle 23:04 Deejay (UgoB) ha scritto:
Bravissima, Ariel!!!!

06/07/2013 alle 22:55 Monet (carlacastoldi2) ha scritto:
Ariel e' bellissimo... E poi io, golosissimo, inciampo e finisco proprio sui dolci....hihihi sai che leccatine...
Bravissima, i tuoi racconti ci catturano sempre.

06/07/2013 alle 22:27 CIPRIA (VARALLO) ha scritto:
Ma che spettacolo di racconto!!!!brave!!!!!!bacini grandi

05/07/2013 alle 16:10 Astra (Hotdog) ha scritto:
certo che dopo aver letto il racconto ci saranno parecchi cambiamenti (di liena aerea e soprattutto di razza canina!!!)

04/07/2013 alle 23:08 Whisky (giuluc) ha scritto:
Carina veramente bella e ci sono anche i nostri amichetti nella storia brava Ariel!!!

04/07/2013 alle 15:14 Hugo (Hugo) ha scritto:
Ahahahaha...la super simpatica, euforica, strabella e contagiosa westyarmata bianca in gran completo.......
Ariel...félicitations, le prix de la sympathie, vraiment très bon.....visto che siamo a Paris....

04/07/2013 alle 13:38 Freddie (freddie) ha scritto:
che fantasia piccola! hai pensato di contattare qualche editore? io ci penserei......

04/07/2013 alle 13:13 Artù (Electra06) ha scritto:
Bravissima Ariel! i tuoi racconti sono sempre bellissimi e accattivanti! slurpotti

03/07/2013 alle 23:02 Whisky (pippo) ha scritto:
Vedo che i westini non si smentiscono mai.....
Brava Ariel!!

03/07/2013 alle 21:42 Spillo (roby) ha scritto:
fantastica favola veramente tanto di capello

03/07/2013 alle 18:29 Thea dei Melograni (paola) ha scritto:
Che comitiva allegra e ...pasticciona : un vero spasso !!!

03/07/2013 alle 14:58 Glengarry (Albaforever) ha scritto:
Parigi!! che romantico...chissà che cerimonia ci attende, sicuramente una westyfavola!! grazie Ariel, sempre bravissima e fantasiosa!

03/07/2013 alle 12:04 cesarina (cesyprince) ha scritto:
che bel racconto mi hai fatto rivivere quando sono andata a Parigi a maggio quest'anno brava Ariel e brava Ester

03/07/2013 alle 08:22 Dharma (debora) ha scritto:
oooohhhh... ho viaggiato anche io grazie al tuo racconto!!!!Che bello!!!!