Diario di Wendy

Stamattina purtroppo ho avuto una pericolosa disavventura, proprio qui da me.
Una bella giornata di sole brillante, ero in giardino ad annusare il cielo con la voglia di correre e giocare. E’ arrivata una giovane umana ingombrante di un prossimo bebè con una cagnolina che conosco bene, una setter che ho incontrato diverse volte dalle mie parti. Papi era appena uscito di casa e io l’ho seguito di corsa, scodinzolando e abbaiando in festa. Sono balzata sul terrapieno all’inizio del bosco, per fare le feste alla setter, e invece la festa l’ha fatta lei a me!

Si sarà spaventata per la mia irruenza, fatto sta che mi è balzata contro senza scampo (aveva il vantaggio di taglia, posizione ed effetto sorpresa!) e mi ha azzannato al muso. Un parapiglia: io ho gridato dal dolore, papi ha scosso via la setter, la sua umana l’ha picchiata, mami è arrivata – in ritardo!- e mi ha portato in casa per medicarmi.

I danni per fortuna non sono gravi, ma mi ha conficcato i canini giù nella carne vicinissimo al tartufo e a un paio di millimetri dall’occhio. Non sembro sofferente né sotto shock, ma ci è mancato così poco a un tragico incidente!
Anche nel mondo canino avvengono tragiche incomprensioni.